Calabria, il monito del senatore Irto (Pd) al campo progressista: “Uniti, vinciamo le elezioni” Le "Destre soltanto autocelebrative, noi costruiamo il cambiamento nei territori"
redazione | Il 10, Gen 2025
«Battiamo sempre le destre, quando siamo uniti e puntiamo su qualità e cambiamento». Con lo sguardo alle prossime elezioni regionali della Calabria e alle Politiche, l’ha detto il senatore Nicola Irto, segretario del Pd calabrese, in una lunga intervista rilasciata al quotidiano “Gazzetta del Sud”. Il parlamentare ha quindi lanciato un appello agli alleati del campo progressista: «Dobbiamo avere intelligenza e coscienza: uniti vinciamo. Per questo dovremo fare, tutti insieme, delle scelte di qualità e cambiamento». Secondo il senatore dem, «si tratta di una sfida elettorale fra due visioni politiche diametralmente opposte». Quella della destra – ha chiarito – «si basa sugli effetti speciali, mentre la nostra visione è fondata sulle grandi questioni, anzitutto dell’estremo Sud: lo spopolamento, la fuga di giovani e famiglie, l’esigenza di creare lavoro vero e stabile, il recupero della sanità affinché sia efficace e per tutti». Poi un affondo del parlamentare del Pd sulla sanità calabrese. «Vive – ha detto – il momento peggiore in assoluto. L’aspetto più grave è che, mentre nel centrodestra imperversano i selfie e le dirette di autocelebrazione sui social, nelle aree montane della regione si muore per ritardi assurdi nei soccorsi, la prevenzione oncologica è ai minimi storici dal Pollino allo Stretto, le liste d’attesa aumentano, l’emigrazione sanitaria cresce, il personale in pensione non viene rimpiazzato, l’emergenza-urgenza ha una carenza cronica di medici, l’assistenza pediatrica ha criticità enormi e non ci sono investimenti per l’assistenza ospedaliera e per quella territoriale, per la diagnostica e la sanità di base». «Noi consideriamo prioritari – ha aggiunto Irto – anche la tutela dell’ambiente, l’efficienza della pubblica amministrazione, la garanzia dei servizi e dei diritti insopprimibili. Siamo allora diversi rispetto al centrodestra, perché ci occupiamo del merito delle questioni». Il senatore del Pd ha rimproverato al governo Meloni di non aver stanziato risorse per la Calabria: «né per l’assunzione dei tirocinanti, né per colmare il disavanzo sanitario, né per la viabilità, la mobilità, l’Alta velocità ferroviaria, le imprese, il lavoro e la lotta alla ‘ndrangheta». «Anzi, il governo – ha attaccato l’esponente dem – ha levato risorse preziose per lo sviluppo e la coesione di Calabria e Sicilia», come avvenuto per finanziare il ponte sullo Stretto, «pura propaganda elettorale di Salvini». Il segretario del Pd Calabria ha poi accusato che «la fiscalità di vantaggio promessa dal governo con la Zes Unica si è rivelata un bluff, come avevamo denunciato in tempi non sospetti, e le relative richieste di autorizzazione hanno patito grossi ritardi». Irto ha sottolineato l’importanza della risorsa idrica per il Sud di fronte al cambiamento climatico, specie per la Calabria. Infine la stoccata del senatore dem al centrodestra: «Denunciamo la totale mancanza di un Piano di sviluppo per il Sud, in particolare per la Calabria».