Momenti clou della manifestazione il “Premio Radici” e il “Galà delle eccellenze”

di ALESSANDRO CRUPI

“Calabria in festa”, un omaggio ai nostri talenti 

Momenti clou della manifestazione il “Premio Radici” e il “Galà delle eccellenze”

La Calabria offre un riconoscimento ai suoi figli illustri ricordando l’opera di chi c’è stato e di chi c’è con due diverse manifestazioni riunite nell’evento “Calabria in festa”, che si svolgeranno sabato e domenica a Cittanova, in piazza San Rocco. Giorno 13 toccherà al Premio Radici alle 21, dedicato a chi ha lasciato un segno tangibile ed indelebile nella memoria di questa regione. I riconoscimenti verranno offerti alla memoria di Mia Martini, Rino Gaetano e Mino Reitano e il Premio sarà preceduto, alle 19, da un convegno sull’emigrazione calabrese. Il giorno successivo, vigilia di Ferragosto, appuntamento con il Galà delle eccellenze dove si terrà la premiazione dei personaggi di origine calabrese che hanno saputo farsi valere ai massimi livelli in ambito nazionale ed internazionale ottenendo importanti successi nella propria professione. In questa occasione, come recita lo stesso messaggio che accompagna l’iniziativa, “I calabresi incontrano le origini”.

I premiati saranno Rino Barillari, Manuela Metri, Cesare Berlingieri, Angelo Morano, Bove e Limardi, Gerardo Sacco, le modelle di Antongiulio Grande e i Quartaumentata. L’evento si aprirà alle 19 con il convegno dal titolo “Sanità calabrese” a cui seguirà, due ore più tardi, lo stesso spettacolo “Gala delle eccellenze”, che entrerà nel vivo del significato di questo appuntamento. Affermazione nel lavoro che procede di pari passo con la valorizzazione del territorio calabrese in quanto è chiaro che, grazie ai talenti espressi nella società dagli uomini e donne di questa terra, coloro sono diventati ambasciatori della regione e dei suoi valori positivi. “Calabria in festa” è promosso ed organizzato dall’associazione culturale “Calabria mia” con il supporto di Regione Calabria, Comune e Pro loco di Cittanova, Provincia di Reggio e associazione “Calabro-lombarda”.