Calabria, riunita la quarta Commissione consiliare Rifiuti e trasporti al centro dei lavori odierni. Commenti del mondo politico calabrese
Rifiuti e trasporti al centro dei lavori odierni della quarta Commissione consiliare “Assetto ed utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, presieduta da Domenico Bevacqua, ai quali ha preso parte l’assessore alle infrastrutture Roberto Musmanno.
L’organismo consiliare ha incardinato la proposta di legge d’iniziativa della Giunta regionale che proroga al 31 dicembre 2017 lo stato di emergenza nel settore rifiuti e ciò al fine di consentire all’amministrazione regionale di ricorrere all’utilizzazione di impianti privati di trattamento e smaltimento dei rifiuti nelle more del completamento del sistema impiantistico regionale e a maggiore tutela dell’ambiente.
Dopo un intenso dibattito che ha visto impegnati i commissari in un confronto con i soggetti auditi (Annapaola De Masi per l’avvocatura regionale e per il Dipartimento Ambiente Antonio Augruso), si è rinviata l’approvazione alla prossima seduta del 17 dicembre. “Abbiamo accolto in tal senso le osservazioni e le considerazioni emerse duranti i lavori della Commissione, ritenendo preziosi i chiarimenti che ci sono stati offerti dall’assessore”, ha spiegato il presidente Bevacqua.
In merito al Pl d’iniziativa della Giunta regionale che introduce norme per i servizi di trasporto pubblico locale, il dibattito si è concluso con la possibilità di presentare emendamenti entro il termine ultimo di martedì 15 giugno alle ore 17, dopo una lunga serie di audizioni (Franco Bruno, consigliere delegato ai Trasporti per la Provincia di Cosenza; Agata Quattrone, assessore ai Trasporti del Comune di Reggio Calabria; Piero Mannarino, rappresentante Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato; Giuseppe Lo Feudo, Direttore Generale Società Ferrovie della Calabria; Emilio Bernardo Romano, Presidente ANAV Calabria; Luigi Siciliani, Presidente ASSTRA Calabria; Maria La Valle, Presidente Consorzio Trasporti Regionali Calabresi; Francesco Elia, Segretaria regionale FAISA Cisal; Enzo Rogolino, Segretario regionale FAST Ferrovie; Pino Rota, Segretario FILT CGIL; Annibale Fiorenza, Segretario regionale FIT CISL; Pino Giaimo, Segretario regionale UGL Trasporti; Mario Pescatore, Federazione regionale USB).
“Ringrazio tutti i colleghi che con spirito propositivo, tenendo conto dell’importanza delle questioni trattate, hanno partecipato alla riunione ed arricchito il confronto di contenuti e spunti critici, così come ringrazio tutti i soggetti che sono intervenuti, allargando il quadro d’insieme- ha detto il presidente Bevacqua-. Ritengo, infatti, che soprattutto su tematiche che coinvolgono in modo così importante e diretto i cittadini, rappresentando sfide cui la politica nel corso del tempo ha avuto difficoltà a dare risposte, solo un confronto condiviso con i territori ed i loro rappresentati, possa effettivamente contribuire a disegnare una Calabria più vicina ai bisogni della sua gente. Ed è in questa direzione che s’inquadra anche il Piano dei trasporti, nella visione moderna di garantire ai cittadini calabresi la mobilità e tutti i diritti ad essa collegati”.
GUCCIONE (PD) SUI RIFIUTI
“Ha fatto bene il presidente della commissione Domenico Bevacqua a rinviare la proposta di legge d’iniziativa della Giunta regionale che proroga lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti e che proprio, per la sua valenza ed il suo impatto sul territorio e la salute pubblica, necessita di ulteriori approfondimenti anche al fine di verificare la legittimità costituzionale della proroga che va oltre la contingenza del momento”.
E’ quanto ha affermato il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione a margine dei lavori odierni della IV Commissione. “La proposta di due anni più uno sembra infatti – ha spiegato ancora Guccione – un mero prolungamento della fase commissariale che dura ormai da oltre 15 anni con conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Una questione così complessa e delicata come quella dei rifiuti non può essere sempre in continua emergenza; serve invece un piano strutturale con una crono programmazione stringente sia nei tempi che nei contenuti. Ed è per questo obiettivo che ci batteremo con quello spirito costruttivo che ci ha sempre contraddistinto”.
TALLINI (GRUPPO MISTO)
“Nel condividere le considerazioni fatte nel corso dei lavori odierni della quarta Commissione dal collega Guccione ed, in particolare, il rilevo da lui posto sulla mancata discontinuità nella questione rifiuti, pur tuttavia non possono essere taciute alcune riflessioni”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale del gruppo misto Domenico Tallini che aggiunge: “C’è un aggravante che non posso fare a meno di non sottolineare legato al fatto che Scopelliti almeno si è trovato nelle condizioni di dover affrontare l’emergenza dovuta all’improvviso passaggio, conclusa la gestione commissariale, di competenze al Dipartimento. Ebbene, a distanza di un anno, non possiamo accettare che su una materia così delicata come quella dei rifiuti, che attiene alla salute e all’igiene pubblica ed alla qualità di vita dei calabresi, le soluzioni siano ancora quelle di sempre e non si trovi invece un’alternativa seria alla solita prassi della proroga, che non è altro un modo di mettere pezze e non portare a soluzione il problema”.
MUSMANNO (ASSESSORE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE)
A margine dei lavori odierni della quarta Commissione consiliare, l’assessore alle infrastrutture Roberto Musmanno ha così illustrato la proposta di legge d’iniziativa della Giunta regionale sul trasporto pubblico locale.
“L’obiettivo della legge – ha detto Musmanno- è consentire lo sviluppo di un sistema di offerta di trasporto pubblico locale rispondente alle esigenze di mobilità dei cittadini calabresi. Il punto focale è che i servizi di trasporto pubblico locale siano organizzati ed erogati all’interno di un unico bacino territoriale ottimale regionale. Soluzione che garantisce maggiore efficienza ed efficacia grazie alle innegabili economie di scala ed è in linea con le scelte adottate dal governo regionale sulla gestione di alti servizi di pubblico interesse (idrico, edilizia sociale ecc.). Grazie a questo strumento di legge, si potrà finalmente procedere, anche in Calabria, all’affidamento mediante gara dei servizi di trasporto pubblico locale”.