Calabria: roghi a Locri, i 5 Stelle D’Ippolito e Parentela chiedono l’intervento del ministro Cingolani "Regione inadeguata, urgente fermare le fiamme"
«Chiediamo al governo un intervento urgente per domare l’incendio scoppiato nell’area di Locri, che sta mettendo in pericolo addirittura la vicina faggeta di Valle infernale, patrimonio Unesco». Lo affermano, in una nota, i deputati M5S Giuseppe d’Ippolito e Paolo Parentela, che proseguono: «Raccogliamo l’appello di Leo Autelitano, presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte, il quale ha detto con chiarezza che i mezzi regionali non sono sufficienti a domare le fiamme. Nella stessa area, e non solo, gli incendi estivi stanno creando danni spaventosi. Purtroppo la Calabria non è attrezzata per prevenire e fronteggiare simili episodi, sistematici nei periodi estivi, spesso per risaputi interessi criminali. C’è quindi la necessità e l’urgenza che lo Stato prenda in mano la situazione. A riguardo ci rivolgiamo anzitutto al ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, affinché si attivi immediatamente per lo spegnimento dei fuochi accesi e per impedire che vi siano ulteriori danni». «Ancora una volta – concludono D’Ippolito e Parentela – la Regione Calabria dimostra di essere totalmente inadeguata in fatto di incendi. Continuo blocco della raccolta dei rifiuti indifferenziati, pesantissima carenza idrica e perdita dei nostri boschi sono da ricondurre all’improvvisazione e all’incapacità della giunta regionale Spirlì, che ne dovrà rispondere a tutti i calabresi, non soltanto agli elettori».