La quarta Commissione “Assetto, utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, presieduta dal consigliere Domenico Bevacqua, ha incardinato nella seduta odierna, l’esame della proposta di legge n. 235/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 7 dicembre 2009, n. 47 (Tutela e valorizzazione degli alberi monumentali e della flora spontanea autoctona della Calabria”. Si tratta di un testo normativo con il dichiarato fine di adeguare i contenuti della legislazione regionale alla normativa nazionale e, segnatamente, alla l. 10/2013 e al decreto ministeriale n. 77031 del 23/10/2014 – così come peraltro richiamato da Ilario Treccosti (delegato per il Dipartimento regionale “Ambiente e Territorio”).
E’ proseguito quindi il confronto in Commissione sulla proposta di legge n. 273/10^ “Norme in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi nonché in materia ambientale” (di iniziativa dei Consigli comunali di Trebisacce, Cardinale, Torre di Ruggiero, San Mango D’Aquino, Rossano, Altomonte, San Marco Argentano, Morano Calabro, Spezzano della Sila, Cleto, Castiglione Cosentino, Cerisano, Montalto Uffugo, Buonvicino, Fuscaldo, Papasidero, Motta S. Lucia, Paterno Calabro, Spilinga, Filadelfia e Santa Severina)”. L’ing. Domenico Gimigliano, in qualità di componente dell’associazione “Prima che tutto crolli” ed estensore della proposta, ha sottolineato come lo spirito del provvedimento che “ha carattere strutturale, punti alla rivitalizzazione dei centri storici e poggi sue due pilastri: la cultura per le popolazioni e delle popolazioni e la ricerca della qualità urbana che veda al centro il cittadino”. Sul testo sono stati auditi i sindaci Danilo Staglianò (Cardinale), Donatella Deposito (Parenti) e Vito Roti (vicesindaco del Comune di Torre di Ruggero).
In merito, il presidente Bevacqua ha spiegato preliminarmente “le ragioni della mancata calendarizzazione della proposta legate alla volontà della Giunta regionale di finanziare un progetto relativo ai borghi calabresi, destinando 100 milioni di euro. Con questo provvedimento – ha evidenziato il Presidente della Commissione – la Regione, come ha peraltro richiamato anche il collega Nucera, ha dimostrato grande interesse rispetto al ruolo e all’importanza dei borghi con l’investimento di somme cospicue mai stanziate in questi lunghi anni di esperienza regionale”. Infine, Domenico Bevacqua “ha preso atto della richiesta dei sindaci durante l’audizione odierna, di cui si farà interprete verso il presidente Oliverio, per valutare se vi siano le condizioni per consentire una proroga della scadenza dei termini ai fini della presentazione dei progetti”.
Infine, è stato acquisito il parere del dirigente del Settore Rifiuti del Dipartimento “Ambiente e Territorio”, Antonio Augruso in merito alla proposta di legge n. 309/10 d’iniziativa dei consiglieri regionali Antonio Scalzo, Sebi Romeo e Domenico Bevacqua recante: “Disposizioni a sostegno dell’economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 28 agosto 2000, n. 16 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi)”.
Il consigliere Scalzo – che ha illustrato il testo normativo – ha evidenziato che “è fondamentale innalzare il livello di efficacia della normativa in materia mediante una condivisione di intenti che orienti il lavoro del Dipartimento e della Commissione”. Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Arruzzolo, Nucera, Battaglia e Scalzo.