Calabria, Urbani pronto a querelare Dalila Nesci (M5s) Il commento della parlamentare "grillina": "Finalmente tutte le questioni sul tavolo"
«Attenderò l’annunciata querela di Andrea Urbani, che non lo sottrae
dall’obbligo di rendere conto della gestione del suo ufficio e dei relativi
provvedimenti. In ogni caso, i fatti non cambiano d’una virgola». Lo
dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, in seguito al comunicato con cui il
sub-commissario alla sanità calabrese ha reso pubblica la volontà di agire
in giudizio contro la parlamentare. «Urbani – prosegue la deputata 5 stelle
– è stato voluto dal ministro della Salute, ma questo non significa che io
debba tacere sul mandato assegnatogli dal governo; a partire dal conflitto
in quanto revisore contabile di Agenas e dallo stipendio di circa 150 mila
euro che gli passa la Regione Calabria, più un bonus del 20% ricevuto in
cambio della presenza continuativa in ufficio, vicenda per cui pende un
esposto alla Procura di Catanzaro del collega M5s Paolo Parentela». «Non
temo Urbani – sottolinea la deputata M5s –, anzi la sua iniziativa darà
l’occasione per mettere finalmente sul tavolo tutte le questioni». «Mi
auguro – conclude Nesci – che nel frattempo il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, risponda alle mie numerose interrogazioni sul mandato di
Urbani, cominciando da quella sull’illegittimità della nomina».