Calabria Verde: Salerno chiede una Commissione d’inchiesta Il consigliere regionale di Forza Italia Nazzareno Salerno chiede chiarezza sulla vicenda di Calabria Verde
“Le vicende che hanno riguardato Calabria Verde meritano di essere conosciute fino in fondo, approfondite e chiarite perché i calabresi devono sapere cosa è successo e devono conoscere quali sono le logiche che caratterizzano l’agire amministrativo. La rilevanza di questi fatti non deriva solo dall’aspetto finanziario ma interessa anche la metodologia seguita nelle scelte”.
E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Nazzareno Salerno per il quale “i cittadini hanno il diritto di conoscere come vengono spese risorse comunitarie per centinaia di milioni di euro e devono capire come per un balzello di responsabilità altrettante risorse vengono restituite al mittente, mentre esigenze primarie per una regione devastata dagli incendi e dal dissesto idrogeologico non possono essere soddisfatte proprio per questioni su cui va fatta piena luce. Ugualmente- aggiunge Nazzareno Salerno- è necessario comprendere come viene gestito il patrimonio boschivo e con quali criteri effettivi vengono effettuati i tagli. Va ricordato, in generale, che ogni azione concernente la cosa pubblica deve essere caratterizzata dall’attuazione dei principi di legalità e trasparenza e che non vi possono essere assolutamente zone d’ombra”.
Per Salerno “non si può ignorare inoltre il contesto che ha spinto il direttore generale di Calabria Verde Paolo Furgiuele a rassegnare le proprie dimissioni: è una decisione di notevole gravità i cui contorni devono essere sviscerati. Innanzi a questo scenario, chi è stato democraticamente investito del ruolo di consigliere regionale non può rimanere inerte, ma deve acquisire ogni elemento utile per capire ogni dettaglio e le possibili conseguenze. È pertanto indispensabile che il governo regionale riferisca in Aula su quanto verificatosi, sgomberando il campo da sospetti e perplessità. Il Consiglio regionale deve poter discutere sulla base di notizie e dati certi forniti direttamente dai vertici regionali, esercitando correttamente il suo ruolo di controllo e assicurando il rispetto dei principi essenziali che devono animare l’amministrazione. Al fine di fare chiarezza una volta per tutte sull’operato di Calabria Verde si proceda subito alla nomina di una Commissione d’inchiesta”.