Calanna festeggia Maria Santissima del Rosario Domenica la solenne processione
Ogni anno la tradizione si ripete ed i giorni del calendario diventano festa ,con la data di domenica 4 ottobre. Maria Santissima del Rosario l’Augusta Patrona del comune di Calanna è assisa nella sua posizione, di protettrice delle anime ,contornata da bellissimi fiori bianchi e verdi , in un addobbo di arte floreale realizzato da Federico Catalano.Il teatro Vareschi, da più di un anno trasformato in chiesa ,causa lavori di ristrutturazione della chiesa del Santissimo Salvatore, è un palcoscenico in cui si confondono i colori del rosso del baldacchino ,con gli inserti del giallo ,con il palcoscenico che diventa lo scenario di una bella rappresentazione solenne. Nella messa solenne ,che sarà officiata domenica 4 ottobre alle ore 11:00 da padre John Leula e da Monsignor Don Giacomo D’Anna ,saranno centinaia i fedeli che parteciperanno arrivando non solo da Calanna,ma da tutta la vallata del Gallico e da Reggio e provincia. Si uniscono il senso di comunità rappresentata dall’aspetto di vita civile, con il sindaco Domenico Romeo che offrirà all’Augusta Patrona il cero votivo,per testimoniare la Fede della comunità di Calanna. Alle 17:30 la tradizionale processione della vara alle ore 17:00, sarà accompagnata da centinaia di persone e di fedeli che seguiranno il passaggio con preghiere,canti mariani e battiti di mani, al suono delle musica e delle marce della banda città di Archi “Religione e Patria “, con la sacra statua lignea contornata da un ulteriore creazione floreale dell’artista Federico Catalano, che sembra sospenderla sopra una nuvola.C’e’ anche spazio per i festeggiamenti civili ,iniziati venerdi con la sfilata dei Giganti e la Gigantessa, proseguiti sabato con un gioco in piazza e con un documentario sulla Vallata del Gallico e con la conclusione di domenica alle 21:00 con il concerto del gruppo etnico “Lira battente” e con i fuochi d’artificio della ditta Schiavone, che chiuderanno i festeggiamenti per la Augusta patrona Santissima Maria del Rosario.