Calcio, la ‘ndrangheta controlla il tifo della Juve Lo scrive il Tribunale di Torino nella sentenza in merito al processo "Alto Piemonte"
Emergono sviluppi inquietanti sulla sentenza in merito al processo “Alto Piemonte”. “La ‘ndrangheta – da quanto si evince dal Tribunale di Torino – si è di fatto imposta nel tifo organizzato esercitando un vero e proprio controllo dei gruppi che supportano la Juventus”. Il processo, nei suoi vari aspetti, ha riguardato i rapporti fra boss e mondo della curva; in questo filone dell’inchiesta, l’imputato Rocco Dominello è stato condannato a sette anni e nove mesi di carcere. La gestione dei biglietti per le partite della Juventus, e la loro rivendita a prezzo maggiorato, è “formalmente riferibile ai gruppi del tifo organizzato, i quali, pur esercitando una rilevante forza intimidatoria nei confronti della società, agiscono tuttavia sotto il diretto controllo della ‘ndrangheta”, come si legge in uno dei passaggi della sentenza del processo Alto Piemonte celebrato dal tribunale di Torino.