Calcio, Mazzullo nuovo allenatore juniores Palmese Subentra al dimissionario Infusino. Fumata nera per chi deve prendere il posto di Pellicori
Settimana molto movimentata in casa Palmese. Se dopo la sconfitta contro la Vibonese, la Società ha ritenuto opportuno di porre fine al rapporto con il Sig. Alessandro Pellicori, lo stesso ha fatto nella tarda serata di ieri, effettuando un cambio sulla panchina della formazione Juniores, preso atto delle dimissioni del Sig. Rosario Infusino, reduce da un’altra pesante debacle con i giovani neroverdi, accogliendole, e pertanto affidando la guida tecnica della squadra Juniores al Sig. Gianmarco Mazzullo.
Allenatore qualificato con patentino Uefa B, nato e cresciuto a Palmi, dove ha subito trovato l’intesa con la Società e dove intende proseguire la propria formazione calcistica, dapprima calciatore cresciuto nel settore giovanile di CC Palmi e Interpalmi, indossando poi le maglie di Palmese, Taureana e Arcudace Palmi, ha già allenato nei settori giovanili di Arcudace e Palmese, è in possesso di attestato di procuratore sportivo, nonché laureando in Giurisprudenza.
La Società ringrazia il sig. Rosario Infusino per l’impegno e la professionalità profusi nel corso del rapporto di collaborazione e augura allo stesso le migliori soddisfazioni sportive, professionali e umane. La Palmese dà quindi il benvenuto e l’augurio di buon lavoro al nuovo allenatore della Juniores, con il quale intende improntare un senso di appartenenza ed attaccamento alla maglia nel settore giovanile, iniziando a dare già questo messaggio con l’ingaggio di un allenatore di Palmi.
Circa invece la conduzione tecnica della prima squadra, il nodo è ancora da sciogliere e la Palmese sta facendo le proprie valutazioni, scegliendo con cura il profilo idoneo alle esigenze del collettivo neroverde. Sarà la stessa Palmese a dare comunicazioni in merito e, pertanto, si invitano gli addetti ai lavori a non accostare nomi alla società, nel rispetto delle componenti professionali che operano all’interno e all’esterno, nonché ai soggetti chiamati in causa, senza lederne immagine ed etica con ipotesi prive di fondamento.