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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 DICEMBRE 2024

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Ultim’ora. Il Tar rigetta il ricorso della Reggina per l’ammissione in Serie B. Siamo alla fine? Il Dispositivo E ora? Ci sarebbe il ricorso al Consiglio di Stato come ultima spiaggia, ma la situazione si complica ulteriormente così come affievoliscono le speranze di vedere la società amaranto in Serie B

Ultim’ora. Il Tar rigetta il ricorso della Reggina per l’ammissione in Serie B. Siamo alla fine? Il Dispositivo E ora? Ci sarebbe il ricorso al Consiglio di Stato come ultima spiaggia, ma la situazione si complica ulteriormente così come affievoliscono le speranze di vedere la società amaranto in Serie B

Ultim’ora. Anche il Tar dice no alla Reggina in Serie B. Bocciato il ricorso presentato dalla società contro la decisione di Figc e Coni di escludere la società amaranto dal campionato cadetto. E ora? Ci sarebbe il ricorso al Consiglio di Stato come ultima spiaggia, ma la situazione si complica ulteriormente così come affievoliscono le speranze di vedere la società amaranto in Serie B. Nei prossimi giorni sono attese le motivazioni. Il Tar del Lazio ha invece accolto il ricorso del Lecco che sarà ammesso in Serie B.

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Dispositivo Tar Reggina Serie B

Oggi l’attesa del giudizio se la Reggina 1914 sarà riammessa a disputare il Campionato di Serie B dopo l’esclusione della Covisoc. Dopo che la Reggina ha perso tutti i ricorsi e stanno portando avanti la propria battaglia legale in tutti i gradi di giudizio.
I temi che sono stati trattati ieri dal pool di avvocati e davanti al Tribunale Amministrativo del Lazio sono stati sempre gli stessi, solo che adesso ad emettere la sentenza sarà la giustizia ordinaria.
Dopo la decisione del Tar (vale anche per il Lecco)m la Reggina se ne nel caso in cui il verdetto fosse negativo, avrebbe anche la possibilità di appellarsi al Consiglio di Stato, ultimo grado della giustizia amministrativa.
La Reggina entro il termine del 20 giugno ha pagato oltre 5 milioni per saldare le pendenze relative alla stagione 2022-2023. Non quei 750.000 euro circa che, in base alla sentenza di omologa, erano un debito e secondo il club non ancora scaduto, rendendo la Reggina di fatto non inadempiente.
Adesso si resta in attesa della sentenza che dovrebbe arrivare nella giornata di oggi e città e tifosi sono con il fiato sospeso per capire come affrontare la prossima stagione.
La Reggina ha un pool di avvocati di grande livello ed è composto da Fabio Cintioli, Enrico Lubrano, Donato Patera e Paolo Rodella.