Sferra pugno all’arbitro, 5 anni di Daspo a calciatore del Cardeto Decisione del Questore di Reggio Calabria dopo la partita giocata il 12 febbraio scorso con l'Audax Ravagnese
Prosegue incessante l’attività della Polizia di Stato di prevenzione nonché repressione dei reati commessi in occasione di manifestazioni sportive, nell’ambito della Provincia reggina. Il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, in data 10 marzo 2017 ha emesso un provvedimento di d.a.spo., per la durata di anni cinque, nei confronti del reggino G.C., classe ’89, giocatore della squadra del “Cardeto Calcio”.
Lo stesso, durante l’incontro calcistico del 12 febbraio scorso tra la citata squadra e quella della “Audax Ravagnese”, valido per il campionato di Seconda Categoria, reagiva alla sua espulsione, decretata dall’arbitro per doppia ammonizione, colpendo il direttore di gara con un pugno al volto, talmente violento da procurargli la rottura del timpano. Al calciatore, deferito alla locale Procura della Repubblica per i fatti sopra esposti, è stato pre-scritto, altresì, l’obbligo di presentazione presso questi Uffici, per la durata di anni cinque, convali-dato dalla competente A.G. La Polizia di Stato bandisce, così, ogni forma di violenza ed intemperanza, al fine di garantire l’incolumità degli spettatori e di tutte le persone che, a qualsiasi titolo, partecipano ad una mani-festazione sportiva.