CATANZARO –  A pochi giorni di distanza dal fermo di 50 persone tra calciatori e dirigenti, l’indagine della Procura di Catanzaro continua a svelare inquietanti retroscena legati alle partite truccate tra Lega Pro e Serie D.

Certo, gli investigatori avevano annunciato ulteriori risvolti, ma a poche ore di distanza le indagini si allargano a macchia d’olio. Così, in quello che è già considerato il nuovo filone, sono otto le società su cui sono in corso approfondimenti da parte della squadra mobile di Catanzaro e dello Sco in relazione al calcioscommesse.

Oltre a Salernitana, Benevento e Ascoli, ulteriori accertamenti riguardano Reggina, Messina, Renate, Torres, Viterbese e Nuorese – le ultime due di serie D, le altre Lega Pro – in relazione alle gare: Salernitana-Messina, Ascoli-Santarcangelo, Reggina-Benevento, Renate-Torres e Viterbese-Nuorese giocate tra novembre e gennaio scorsi.

Tutto questo mentre sono partite le prime convalide dei fermi e le persone coinvolte provano a fornire la loro versione dei fatti, con le società che tentano di evitare coinvolgimenti che potrebbero portare pesanti risvolti sportivi.