Calogero (Cgil):”Noi oggi in confindustria abbiamo fatto la nostra parte,ora tocca al Governo ed alla Regione”
redazione | Il 12, Gen 2011
Crisi Porto: segna un primo risultato importate, perché unifica le forze tra le OO.SS. Confederali e la proprietà, in direzione della richiesta urgente di interventi ,non più rinviabili per il matenimento delloccupazione e il rilancio del Porto di Gioia Tauro
ALL’INTERNO DELLA NEWS L’ALLEGATO DELL’ACCORDO SOTTOSCRITTO IN CONFINDUSTRIA
Calogero (Cgil):”Noi oggi in confindustria abbiamo fatto la nostra parte, ora tocca al Governo ed alla Regione”
Crisi Porto: segna un primo risultato importate, perché unifica le forze tra le OO.SS. Confederali e la proprietà, in direzione della richiesta urgente di interventi ,non più rinviabili per il matenimento delloccupazione e il rilancio del Porto di Gioia Tauro
GIOIA TAURO – Crisi Porto : Calogero , Cgil Piana, sullavviso comune sottoscritto oggi in Confindustria La firma dellavviso comune, presso la sede di CONFINDUSTRIA, segna un primo risultato importate, perché unifica le forze tra le OO.SS. Confederali e la proprietà, in direzione della richiesta urgente di interventi ,non più rinviabili per il matenimento delloccupazione e il rilancio del Porto di Gioia Tauro. Con la firma di questa intesa si consegna, ancora una volta, lopportunità per il governo nazionale e regionale di dimostrare con i fatti la volontà vera, non solo di garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali , ma soprattutto di non far perdere alla Calabria ed al Paese una delle poche opportunità di sviluppo. In un Paese , in una Terra come la Calabria , attanagliate dalla crisi, non impegnarsi fino in fondo per perseguire i contenuti dellavviso comune , oggi sottoscritto, significa , assumersi la responsabilità di affossare il Porto; siamo convinti che nessun governo nazionale o regionale possa permettere che questo avvenga . Lincontro del 14 pv a Palazzo Alemanni sarà in banco di prova sul senso di responsabilità della Regione Calabria .