Camera di commercio Crotone, Capparelli nuovo presidente
redazione | Il 06, Feb 2012
La soddisfazione dell’assessore regionale Caridi, di Pacenza (Cgil) e del deputato del Pd Oliverio
Camera di commercio Crotone, Capparelli nuovo presidente
La soddisfazione dell’assessore regionale Caridi, di Pacenza (Cgil) e del deputato del Pd Oliverio
CROTONE – Vincenzo Cepparelli è stato eletto presidente della Camera di commercio di Crotone. Cepparelli subentra al dimissionario Fortunato Roberto Salerno. A Cepparelli il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, ed i componenti la Giunta hanno rivolto gli auguri di buon lavoro, insieme all’esortazione “a ben operare per il territorio crotonese in un periodo non certo facile per le imprese, che sono attanagliate da una particolare crisi economica”.
CARIDI: SCELTA DI ALTO PROFILO
Si tratta di una scelta di alto profilo che consentirà alla Camera di Commercio di Crotone di affrontare in maniera adeguata le sfide che attendono il mondo economico ed imprenditoriale nel prossimo futuro, nel solco di un percorso già tracciato dalla precedente gestione.
L’Assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi plaude alla scelta dei componenti del Consiglio dell’ente camerale crotonese che hanno designato, con ampia maggioranza, il nuovo Presidente nella persona di Vincenzo Pepparelli, Segretario della Cna Calabria e Presidente dell’associazione Antiracket ed antiusura della provincia di Crotone “N. Cassarà”.
Secondo l’Assessore Caridi il neo Presidente saprà rappresentare al meglio le istanze del territorio, grazie alle riconosciute capacità dimostrate nell’ambito di valide esperienze maturate in vari settori dell’associazionismo.
Vincenzo Pepparelli, secondo l’Assessore, è il dirigente adatto ad individuare le priorità che potranno consentire la piena attuazione del Programma pluriennale adottato dalla Camera di Commercio di Crotone.
Con questa Presidenza, conclude l’Assessore Caridi, la Camera saprà essere, ancora una volta, punto di riferimento per le associazioni di categoria, in grado di porsi come luogo di confronto, aperto a tutte le componenti della società civile che intendono concorrere alla crescita ed allo sviluppo della Calabria nel suo complesso.
Al Presidente Pepparelli ed all’intero Consiglio l’Assessore Caridi rivolge, infine, gli auguri di buon lavoro, esprimendo la piena disponibilità ad attivare ogni possibile forma di positiva concertazione per sviluppare azioni atte a favorire il mondo economico e produttivo della nostra Regione.
PACENZA (CGIL): BENE NOMINA PEPPARELLI
“Giungano le mie più vive congratulazioni al dottor Vincenzo Pepparelli che, da quest’oggi, avrà l’avvincente e stimolante compito di guidare la Camera di commercio di Crotone in una fase assai delicata per il mondo delle imprese e dell’economia del territorio”. Lo afferma il consigliere regionale Salvatore Pacenza, presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, facendo riferimento all’elezione del nuovo presidente della Camera di commercio di Crotone. “Il nuovo presidente dell’Ente camerale – aggiunge Pacenza – si troverà ad affrontare una preoccupante fase di recessione per le attività imprenditoriali del territorio segnalata dalla stessa Cciaa. Nel 2011, infatti, attraverso il report Movimeprese è stato registrato un tasso di crescita negativo pari a -0,82% (146 unità in meno rispetto al 2010) su tutto il Crotonese. Al neopresidente Pepparelli, pertanto, sono affidate in questo momento difficile le istanze delle imprese che cedono maggiormente nei tre settori dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, delle costruzioni e del manifatturiero. E’ noto che il nuovo presidente è un esperto in confidi e in politiche di sostegno alle imprese proprio per il ruolo di vertice a livello dirigenziale ricoperto all’interno della Cna calabrese. Bisogna inoltre considerare che la Camera di commercio pitagorica detiene importanti partecipazioni azionarie all’interno delle due società a capitale interamente pubblico create per la gestione dell’aeroporto e del porto crotonese. Si tratta di due infrastrutture dalle enormi potenzialità di sviluppo, cruciali per la ripresa economica del Crotonese, ma che allo stato attuale non vivono certo momenti felici per diversi aspetti congiunturali. Alla luce di queste considerazioni, l’Ente camerale, al pari di Comune e Provincia, dovrà recitare nei prossimi mesi un ruolo fondamentale in favore dello sviluppo infrastrutturale designato per il territorio dalla Regione Calabria. Ecco perché invito sin da subito il nuovo presidente ad interfacciarsi con le altre istituzioni del territorio per fare rete e quindi accelerare il processo di ripresa economica e sociale di questa provincia”. In merito all’elezione di Pepparelli esprime soddisfazione la Cgil di Crotone “sia per l’esperienza che per l’equilibrio maturati da Pepparelli in tanti anni di attività associativa. Inoltre, va dato atto a tutti i componenti dell’ Ente Camerale che in un momento cosi difficile sono riusciti a fare sintesi dimostrando grande senso di responsabilità”.
OLIVERIO: PEPPARELLI E’ SCELTA VALORE
Il deputato del Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura, si congratula, in una nota, con Vincenzo Pepparelli, neo presidente della Camera di Commercio di Crotone. “L’elezione di Pepparelli alla guida dell’ente camerale – sostiene Oliverio – è anche un riconoscimento all’esperienza maturata in tanti anni di impegno sociale ed economico. Il ruolo strategico ricoperto dalle Camere di commercio, soprattutto in questo periodo di drammatica crisi ed in un territorio che lamenta ataviche problematiche che frenano lo sviluppo, sarà sicuramente valorizzato da Pepparelli, così come già successo nelle sue esperienze in qualità di segretario della Cna calabrese e di presidente dell’associazione antiracket ed antiusura della provincia di Crotone. Ancora complimenti a Pepparelli, in uno spirito di collaborazione e confronto costruttivo, in una stagione politica ed economica nuova che ci chiama ad affrontare nuove sfide, a partire da quella delle liberalizzazioni, nell’interesse comune di favorire lo sviluppo di tutto il comprensorio crotonese”.
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