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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

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Cancro: 12 azioni per tentare di eluderlo Cose da fare (e da non fare), ogni giorno per ridurre al minimo il rischio di sviluppare un tumore

Cancro: 12 azioni per tentare di eluderlo Cose da fare (e da non fare), ogni giorno per ridurre al minimo il rischio di sviluppare un tumore
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Purtroppo esistono. E quando non uccidono, rovinano comunque la vita di chi se ne
ammala. E spesso sono causati dal contributo decisivo, al di là degli incidenti
aspetti genetici ed ambientali, delle nostre abitudini sbagliate. Per questo è importante
conoscere i modi con cui è possibile limitare la comparsa dei tumori. Ecco una lista
di 12 punti che spiegano come limitare la comparsa di un male che, in diversi casi,
conduce ancora a una morte atroce. La lista è stata stilata dall’Agenzia Internazionale
per la Ricerca sul Cancro ed oggi viene rilanciata da Giovanni D’Agata presidente
dello Sportello dei Diritti [1]”:

1.E’ il più lampante: non fumare. Che si tratti di sigarette, tabacco sciolto, pipa
o altro, il fumo è responsabile del 90% dei casi di tumore al polmone.

2.Ambiente privo di fumo passivo. Che sia la casa o l’ufficio, fate in modo che i
luoghi chiusi in cui state siano privi di fumo passivo, anch’esso dannoso per la
salute.

3.Pesoforma. Anche una condizione di sovrappeso o di obesità concorre alla comparsa
di tumori.

4.Tanto movimento, poca sedentarietà. Una vita sana aiuta a limitare il rischio
di sviluppare un cancro. Ecco perché sarebbe buona cosa limitare il tempo che trascorriamo
seduti e praticare ogni giorno dell’attività fisica.

5.Alimentazione sana. Che ci piaccia o no, molti cibi che assumiamo sono veri e propri
veleni per il nostro organismo. Ecco perché sarebbe bene favorire riso, legumi,
verdura e frutta. E limitare cibi ricchi di zuccheri raffinati e grassi. Da limitare
anche le bibite zuccherate e gasate.

6.Anche l’alcol va limitato. Recenti studi hanno infatti dimostrato che l’alcol può
aumentare il rischio di contrarre un tumore all’esofago, al fegato, al colon o al
seno.

7.Attenti al sole. L’estate è praticamente finita. Ma che si tratti dei raggi del
sole, o che si tratti dei raggi di una lampada del solarium, limitate l’esposizione
della vostra pelle ai raggi UV e prendete tutte le precauzioni del caso. A cominciare
da una buona protezione solare, passando per occhiali da sole e cappellino contro
le insolazioni.

8.Proteggersi adeguatamente dagli agenti cancerogeni sul posto di lavoro. E’ bene
seguire tutte le procedure di sicurezza del caso quando si ha a che fare con agenti
come radon, amianto, benzopirene – contenuto nel catrame – e altri idrocarburi policiclici
aromatici che derivano dalla raffinazione del petrolio e dalla combustione dei combustibili
fossili.

9.Il radon è presente anche in natura. E’ bene controllare che i livelli di radon
non siano troppo elevati presso i luoghi che frequentiamo maggiormente. Primo tra
tutti, la nostra abitazione. Per misurare i livelli del gas, vi sono appositi kit.

10.La neomamma che sceglie di allattare al seno avrà meno probabilità di sviluppare
un tumore al seno e all’ovaio.

11.Vaccinare i bambini contro l’epatite B può contrastare il tumore al fegato. Vaccinare
le bambine contro il Papillomavirus può invece ridurre il rischio di sviluppare
quello all’utero.

12.Fondamentali i controlli. Soprattutto dopo una certa età, è buona norma eseguire
controlli regolari per il tumore al colon, al seno e all’utero.