Cane massacrato a bastonate ad Anoia Quando la barbarie umana supera ogni immaginazione
La violenza ovunque si perpetri è sempre violenza. Sia essa praticata su un uomo che su degli animali, ed in questo ultimo caso è più vigliacca, in quanto viene subìta da esseri indifesi e deboli.
Ad Anoia, un paesino di pochi abitanti, un cane è stato trovato morto massacrato di bastonate sul ciglio di un marciapiede. Il macabro ritrovamento è stato fatto dagli operai del comune, e lo stesso sindaco Alessandro De Marzo nella sua pagina facebook, ha preso le distanze utilizzando al contempo parole di sdegno per questa triste “barbarie”.
Sicuramente chi è capace di fare questi gesti, non fa parte degli uomini buoni e non sa che gli animali hanno dei propri diritti, come anche la stessa dignità che gli umani hanno nella loro esistenza. E chi è capace di simili barbarie, non è altro che un sovversivo ed allo stresso tempo fautore di ignoranza, indifferenza, crudeltà.
Pitagora disse una volta: «Fintanto che l’uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi inferiori, non conoscerà mai né la salute né la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro. Perché chi semina delitto e dolore non può mietere gioia e amore».
Con questo non si vuole, né si ha, l’intenzione di criminalizzare un’intera società, perché quello che è accaduto colpisce un’intera popolazione che rischia di pagarne le conseguenze di un’analisi generalista e di facili giudizi. Ma sappiamo che non è così. Anzi, siamo certi che il sindaco insieme al resto della sua città, saprà risolvere la questione attuando con ogni mezzo possibile, che insieme alle forze di polizia si prodigherà alla ricerca degli autori di questa barbarie e saprà dare a loro la giusta punizione che meritano. Un simile gesto, non può e non deve restare impunito anche per capire chi sono i “sovversivi” di quella comunità, e per impartire loro un rigido esempio di educazione alla civiltà, al vivere civile ed al rispetto per gli animali nella giusta ed egual misura che si ha per gli esseri umani.
(GL)