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TAURIANOVA (RC), VENERDì 18 OTTOBRE 2024

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Carceri: Ugl, 3.300 detenuti, situazione gravissima

Carceri: Ugl, 3.300 detenuti, situazione gravissima

| Il 31, Ago 2011

Il sindacato polizia penetenziaria chiede l’intervento urgente del ministro

Carceri: Ugl, 3.300 detenuti, situazione gravissima

Il sindacato polizia penetenziaria chiede l’intervento urgente del ministro

 

CARCERI: UGL; OLTRE 3.300 DETENUTI, SITUAZIONE ALLARMANTE
SINDACATO POLIZIA PENITENZIARIA CHIEDE INTERVENTO MINISTRO
(ANSA) – CATANZARO, 31 AGO – UGL Polizia Penitenziaria:
“Dati preoccupanti sulla situazione carceraria in Calabria”
“Sono poco più di 3.300 le persone attualmente detenute presso
gli istituti penitenziari della regione a fronte di una capienza
regolamentare pari a 1880 posti”. E’ quanto scritto in una nota
dell’Ugl Polizia Penitenziaria.
“Numeri allarmanti – prosegue la nota – che dovrebbero
indurre il nuovo Ministro della Giustizia Nitto Francesco Palma
ad accelerare i tempi per l’adozione di quei provvedimenti la
cui complessità d’approccio, come più volte ribadito dal
Sindacato Ugl Polizia Penitenziaria, passa attraverso la
depenalizzazione dei reati minori, la costruzione di nuove
strutture penitenziarie ed un maggiore ricorso alle misure
alternative alla detenzione”.
“Di fronte al problema del sovraffollamento – conclude l’Ugl
– anche il lavoro del personale di polizia penitenziaria diventa
sempre più difficoltoso. Per questo motivo, a giorni
consegneremo al ministro Palma la raccolta firme che l’Ugl
Polizia penitenziaria ha lanciato a sostegno della petizione
intitolata simbolicamente: “Non ti scordar di me” che ha lo
scopo di richiamare l’attenzione delle autorità proprio sulle
emergenze del sistema carcerario”.

 CATANZARO, 31 AGO – UGL Polizia Penitenziaria: “Dati preoccupanti sulla situazione carceraria in Calabria”
“Sono poco più di 3.300 le persone attualmente detenute pressogli istituti penitenziari della regione a fronte di una capienzaregolamentare pari a 1880 posti”. E’ quanto scritto in una notadell’Ugl Polizia Penitenziaria.   “Numeri allarmanti – prosegue la nota – che dovrebberoindurre il nuovo Ministro della Giustizia Nitto Francesco Palmaad accelerare i tempi per l’adozione di quei provvedimenti lacui complessità d’approccio, come più volte ribadito dalSindacato Ugl Polizia Penitenziaria, passa attraverso ladepenalizzazione dei reati minori, la costruzione di nuovestrutture penitenziarie ed un maggiore ricorso alle misurealternative alla detenzione”.   “Di fronte al problema del sovraffollamento – conclude l’Ugl- anche il lavoro del personale di polizia penitenziaria diventasempre più difficoltoso. Per questo motivo, a giorniconsegneremo al ministro Palma la raccolta firme che l’UglPolizia penitenziaria ha lanciato a sostegno della petizioneintitolata simbolicamente: “Non ti scordar di me” che ha loscopo di richiamare l’attenzione delle autorità proprio sulleemergenze del sistema carcerario”.