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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 GENNAIO 2025

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Caridi interviene sulla questione Omeca

Caridi interviene sulla questione Omeca

| Il 04, Ago 2011

L’assessore ritiene indifferibile l’avvio di un confronto serio e serrato

Caridi interviene sulla questione Omeca

L’assessore ritiene indifferibile l’avvio di un confronto serio e serrato

 

Sono condivisibili le preoccupazioni e comprensibile l’allarme generato intorno alla situazione che sta vivendo l’Ansaldo Breda,l’azienda alla quale fanno capo anche le OMECA di Reggio Calabria con i suoi circa seicento addetti. I recenti interventi in merito, ad opera dell’amministratore delegato di Finmeccanica, unitamente alla visita del direttore delle risorse umane di Ansaldobreda, disegnano uno scenario poco rassicurante rispetto al quale si rende necessario avviare con immediatezza iniziative concrete. L’Assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi interviene sulla questione OMECA riconoscendo la gravità del momento, ma prendendo anche atto dei segnali di attenzione e disponibilità da parte dell’Ansaldo. In questo senso l’Assessore ritiene indifferibile l’avvio di un confronto serio e serrato che consenta di acquisire notizie, ma soprattutto certezze, circa il futuro di un polo industriale che costituisce la più grande realtà del nostro territorio.

Devono essere le istituzioni, insieme alle forze politiche e sociali ed agli stessi lavoratori, ad individuare le possibili soluzioni, assumendone le relative e conseguenti responsabilità. Come Assessorato alle Attività Produttive l’on. Caridi è disponibile, sin da subito, a partecipare ad un tavolo di discussione dal quale possano scaturire risultati concreti ed un forte coinvolgimento di tutte le componenti nel piano di risanamento che possa restituire alle OMECA quel ruolo originario di realtà industriale di riferimento per l’intera Regione. In ogni caso è necessario attivarsi e la Regione Calabria, con il Presidente Scopelliti in testa non mancherà di farlo, al fine di dare rassicurazioni e garanzie sul futuro delle OMECA ma anche alle seicento famiglie che a questo destino sono legate.

redazione@approdonews.it