Carmelo Domenico Natale CAMME – Il Sognatore Altro dimenticato e sconosciuto personaggio in silloge narrato nella Spoon River del pianoro Taurianovese dal blogger Giovanni Cardona
Carmelo Domenico Natale CAMME (1886-1942)
– Il Sognatore –
Non scrissi io
ciò che è inciso
nella mia stele.
Nacqui a Jatrinoli
il 18 dicembre del 1886
in via Nazionale
al civico cinque
dal bettoliere Salvatore
e da Rosaria Nissia filatrice.
Condussi una vita saggia
fine nei pensieri
vera nelle prodezze
mite nell’animo.
Desideravo non indugiando
una vita senza disinganni
ambiziosa nelle opportunità
prodiga di omerici viaggi.
Ma in fondo conoscevo
la grama essenza del vivere
accecata dagli odi
che conducono alla follia.
Oggi il vento e la pioggia
erodono e scavano
la mia lapide
irrispettosi della memoria
e della candida nuvola
che Omero il cieco
in un terso tempo cantò.
Il bianco marmo memore
della mia passata esistenza
ai curiosi astanti recita:
“Carmelo Camme
Nacque visse e morì
L’odissea dell’uomo.”