Carmine Abate raccontato da Carteri su “Calabria on web”
redazione | Il 04, Set 2012
Il vincitore del Premio Campiello sul magazine del Consiglio regionale
Carmine Abate raccontato da Carteri su “Calabria on web”
Il vincitore del Premio Campiello sul magazine del Consiglio regionale
“Ero felice, si. Perché nel fulgore di quella mattinata finalmente limpida mio padre era ancora vivo e mi aspettava sulla nostra collina per un ultimo abbraccio, il più importante della mia vita”.
Sono i versi finali di un possibile riscatto del Sud; ma soprattutto sono quelli che hanno permesso a Carmine Abate di conquistare il Premio Campiello 2012.
La storia e la figura di questo calabrese “dalla disarmante semplicità e dallo sguardo profondo” che, a distanza di 35 anni da Saverio Strati, tiene alta la bandiera della cultura calabrese, è racchiusa nel servizio realizzato da Gianni Carteri pubblicato sul magazine “Calabria on web” del Consiglio regionale della Calabria (www.calabriaonweb.it).www.calabriaonweb
Il pezzo di Carteri, scrittore e saggista prolifico, tra i più autorevoli studiosi di Cesare Pavese, ricostruisce l’intenso percorso letterario di Abate fino all’ultima fatica che gli è valsa il prestigioso riconoscimento.
“La collina del vento” racconta il Novecento di una famiglia calabrese attraverso tre generazioni che vivono in simbiosi con la terra-madre, da dove può partire il riscatto e dove i profumi, i colori e i miti di una civiltà millenaria alimentano sogni e mondi nuovi possibili.
“Ho conosciuto Carmine Abate nel maggio 2007 in occasione della Fiera del Libro di Torino dove eravamo stati invitati a parlare di Calabria. Il viso celava la forza del suo peregrinare, del suo vivere per addizione e dava al suo argomentare la pregnanza di una storia umana e letteraria intensamente vissute”, scrive Gianni Carteri.