Casa Accoglienza Aids Castellace festeggia vent’anni L'evento si terrà Venerdì 29 Aprile a Gioia Tauro presso l’Auditorium della Casa del Laicato
Con questo titolo la Casa Accoglienza Aids di Castellace di Oppido Mamertina – che fa parte dell’Ente Morale Famiglia Germanò Onlus – si presenta al pubblico con un convegno per festeggiare i venti anni della sua fondazione e lo farà venerdì 29 alle ore 16, a Gioia Tauro presso l’Auditorium della Casa del Laicato, sulla SS. 111. Interverranno: il presidente dell’Ente Germanò, monsignor Bruno Cocolo; il vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi S.E. monsignor Francesco Milito; dott. Giuseppe Foti e dott. Carmelo Mangano, rispettivamente primario e responsabile del day hospital del Reparto malattie infettive dell’ospedale “Riuniti” di Reggio Calabria; dott. Rocco Managò, medico responsabile della Casa Accoglienza Aids di Castellace. Protagonisti assoluti saranno però i residenti della Casa che racconteranno le loro esperienze e la loro vita prima e dopo il “dono” della Casa Accoglienza. Inoltre sarà presente B., una giovane diciassettenne che oggi vive a Roma e nata proprio da una coppia di malati di aids, Patrizia e Carmelo che oggi non ci sono più: si erano conosciuti proprio a Castellace, tra i primi residenti della Casa e, allora, si è gridato quasi allo scandalo perché tutti, anche nell’ambiente scientifico, sostenevano che la bambina sarebbe nata ammalata; invece B. è sana e vive una vita normale con la zia e il nonno. A moderare il convegno il sociologo della Fondazione Exodus, Pasquale Ambrosino, mentre il gruppo musicale “I Buzzurra” intratterrà i presenti. Infine, dal lavoro di questi venti anni è venuto fuori un volume, proprio dal titolo “Un cielo azzurro anche per noi: Un sogno lungo vent’anni”, edito dalle Nuove Edizioni Barbaro.