Casapound, “L’assessore Minasi ritiri la sua partecipazione al convegno”
redazione | Il 01, Mag 2012
Lo chiede Laura Cirella di Sel
Casapound, “L’assessore Minasi ritiri la sua partecipazione al convegno”
Lo chiede Laura Cirella di Sel
REGGIO CALABRIA – è cosparsa di manifesti che annunciano un’iniziativa che si svolgerà nei prossimi giorni proprio a Palazzo San Giorgio, massima sede istituzionale della Città, casa di tutti i reggini. La protagonista madrina dell’occasione è Tilde Minasi, in qualità di Assessore all’ambiente e alle pari opportunità. Fin qui nulla di male se non fosse che gli altri relatori sono tutti esponenti di centri sociali di chiara ispirazione fascista, provenienti da tutta Italia! Uno degli ospiti è addirittura rappresentante di CasaPound, movimento ormai arcinoto a causa non soltanto delle esternazioni antidemocratiche, anticostituzionali, razziste e xenofobe e con un continuo richiamo al fascismo, ma anche delle continue aggressioni fisiche delle quali molti suoi militanti si sono resi artefici. Aggressioni che sono costate svariate condanne a diversi esponenti di CasaPound, a cominciare dal fondatore, condannato a 4 anni per aggressione. Ma ciò che, appunto, desta sconcerto è che ad ospitare questa assise che, sin dal manifesto, riecheggia i fasti bui e spaventosi del fascismo, sia proprio il Comune di Reggio Calabria con in testa l’Assessore alle pari opportunità! Ma come è possibile che proprio l’Assessore che dovrebbe prodigarsi per diffondere più possibile una cultura del rispetto delle differenze, dell’uguaglianza, della tolleranza, contro ogni razzismo e discriminazione, si renda protagonista di una simile manifestazione, per giunta in una sede istituzionale quale Palazzo San Giorgio?! Forse Tilde Minasi ha dimenticato che solo una settimana fa centinaia di reggini sono scesi in piazza contro l’attacco omofobo ai danni di un giovane concittadino in pieno centro e, proprio in quell’occasione, è stato ribadito un NO secco a ogni discriminazione.
Ritengo gravissima la sua presenza a questa iniziativa, una persona di buon senso, ancor più se si ritrova a ricoprire un incarico pubblico e istituzionale, non deve prestarsi a simili iniziative in alcun modo. Invito l’Assessore Minasi a documentarsi sul tenore degli ospiti che intende ricevere, a ritirare la sua partecipazione all’iniziativa e soprattutto a far sì che una simile manifestazione non si svolga, in alcun modo, dentro Palazzo San Giorgio.
Sandro Pertini, citando Voltaire, in una storica intervista, afferma di essere pronto a battersi fino al costo della vita perché un altro individuo possa esprimere liberamente il proprio pensiero, anche se diverso dal suo. Ma quando il giornalista, in quell’intervista, chiede al presidente partigiano se sia degna di rispetto anche la fede politica dei fascisti, egli risponde: “NO! Questa la combatto con ben altro animo. Il fascismo per me non può essere considerato una fede politica, il fascismo a mio avviso è l’antitesi delle fedi politiche. Il fascismo opprimeva tutti quelli che non la pensavano in quel modo: chi non era fascista era oppresso. E quindi non si può parlare di vera fede politica per chi opprime le fedi altrui”.
redazione@approdonews.it