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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 19 NOVEMBRE 2024

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Caso Cucchi: al via la prima udienza

Caso Cucchi: al via la prima udienza

| Il 29, Apr 2011

Dodici gli imputati davanti alla III Corte d’assise di Roma, presieduta da Evelina Canale

Caso Cucchi: al via la prima udienza

Dodici gli imputati davanti alla III Corte d’assise di Roma, presieduta da Evelina Canale

 

 

ROMA – A distanza di un anno e mezzo dalla morte dell’allora 31enne Stefano Cucchi, fermato dai carabinieri per droga il 15 ottobre 2009 al Parco degli Acquedotti di Roma, e morto una settimana dopo nella struttura di medicina protetta dell’ospedale Sandro Pertini, si apre il processo. Dodici gli imputati davanti alla III Corte d’assise di Roma, presieduta da Evelina Canale: sei medici, tre infermieri e tre guardie carcerarie; mentre i reati contestati sono i seguenti: lesioni e abuso di autorità, favoreggiamento, abbandono di incapace, abuso d’ufficio e falsità ideologica. Ad aprire la prima udienza dibattimentale è stata la deposizione del maresciallo Roberto Mandolini, comandante della stazione Appia la sera dell’arresto nonché fra gli otto carabinieri citati come testimoni dai pm Vincenzo Barba e Maria Francesca Loy; gli stessi, peraltro, che effettuarono l’arresto di Cucchi per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Secondo quanto affermato dal primo teste, “La sera del 15 ottobre, quando dopo l’arresto fu portato nella caserma dei carabinieri della stazione Appia, Stefano Cucchi era tranquillo e spiritoso. Non disse di avere particolari problemi di salute… accennò a una sofferenza di fegato… Aveva profonde occhiaie marroni, forse dovute all’uso di stupefacenti”. Inoltre, in seguito alla perquisizione effettuata nella casa della famiglia del ragazzo che, peraltro, aveva dato esito negativo, Cucchi non aveva mostrato alterazioni del comportamento, né tantomeno erano variate le sue condizioni rispetto al momento dell’arresto. Nel corso della deposizione il maresciallo Mandolini ha fatto poi riferimento al sequestro di hashish, ecstasy, cocaina, denaro e una pasticca ai danni di Stefano Cucchi, avvenuto sempre la sera dell’arresto, ricordando inoltre come il giovane si fosse rifiutato di firmare il verbale dell’arresto.

redazione@approdonews.it