Caso Fallara: richiesta di rinvio a giudizio per Scopelliti
redazione | Il 18, Apr 2012
La decisione della Procura reggina sull’indagine legata al deficit da 87 milioni al Comune. “Totalmente estraneo, sono tranquillo”
Caso Fallara: richiesta di rinvio a giudizio per Scopelliti
La decisione della Procura reggina sull’indagine legata al deficit da 87 milioni al Comune. “Totalmente estraneo, sono tranquillo”
(ANSA) – REGGIO CALABRIA – La Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex sindaco, Giuseppe Scopelliti, attuale presidente della Regione, e per i tre componenti del Collegio dei revisori dei conti del Comune, Carmelo Stracuzzi, Domenico D’Amico e Ruggero Alessandro De Medici. La richiesta è stata avanzata dal Procuratore della Repubblica Ottavio Sferlazza e dai sostituti Francesco Tripodi e Sara Ombra nell’ambito dell’inchiesta sulle somme erogate all’ex dirigente dell’Ufficio finanze del Comune di Reggio, Orsola Fallara, suicidatasi nel dicembre del 2010, per la sua attività di componente della Commissione tributaria. I quattro indagati sono accusati a vario titolo di falso ideologico in atto pubblico ed abuso d’ufficio per l’ autoliquidazione di circa 750mila euro che avrebbe fatto Orsola Fallara per il suo incarico in Commissione tributaria. Scopelliti era stato interrogato il 20 dicembre del 2011 dai magistrati della Procura di Reggio fornendo la sua versione dei fatti. I tre componenti del collegio dei revisori dei conti, invece, si erano avvalsi della facoltà di non rispondere. Nel marzo scorso ai quattro indagati è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.
SCOPELLITI: TOTALMENTE ESTRANEO, SONO TRANQUILLO
“Ribadisco la mia totale serenità in merito a questa vicenda”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, in merito alla richiesta di rinvio a giudizio formulata nei suoi confronti dalla Procura di Reggio Calabria in merito al caso Fallara. “Sono in attesa – ha aggiunto – di conoscere quale sarà la decisione sulla richiesta della Procura della Repubblica. In ogni caso sono tranquillo in merito ai possibili sviluppi di questa vicenda”.
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