Cassano, a spasso per il borgo antico Un modo come un altro per riscoprire le nostre bellezze
Una manifestazione spontanea di cittadini o per meglio dire un evento facebook ha dato vita Domenica mattina ad un’escursione nel borgo antico, alla quale hanno partecipato una quindicina di persone, tutte interessate a riscoprire le bellezze nascoste del borgo antico.
L’evento denominato “Ripopoliamo il Centro Storico” ed organizzato da Sara Russo, giovane attivista del Movimento Cassano Democratica, è stato un modo spontaneo per far conoscere le nostre ricchezze ai cassanesi, molti dei quali ignari delle potenzialità e della bellezza di questo posto, per troppi e lunghi anni isolato ed abbandonato al suo triste destino.
La passeggiata è iniziata intoro alla 10.30 da piazza Cappuccini. Prima tappa, Palazzo Nola, simbolo più evidente dell’abbandono e dell’incuria del nostro Patrimonio Culturale. L’occasione è stata propizia per mostrare ai presenti l’enorme spazio intorno a questo Palazzo, che potrebbe diventare anche un enorme parcheggio per consentire alle persone di raggiungere in macchinail cuore del centro storico. Difatti il gruppo, passando proprio per una delle aperture del muro di cinta che costeggia Palazzo Nola, si è trovato nel cuore del centro storico, ossia in Via Indipendenza all’altezza della “Fontana nova”, raggiungendo quasi subito la zona di Via Gennaro Serra, conosciuta come “U gruttigliu” dove il gruppo è stato accolto da una donna del quartiere che ha raccontato un po’ di storie e di problemi dello stesso. Il giro è proseguito passando per Palazzo Toscano-Chidichimo e Palazzo Pontieri, recentemente restaurati dall’Aterp e di prossima proprietà del Comune di Cassano Ionio, nella zona meglio conosciuta come “U kiiòn i Patarijna”, fino a giungere al “Palazzo Paterno” che dà il nome alla piazza attigua (“U Palazz”). Da qui, dopo una breve sosta, il gruppo è ripartito passando per “Palazzo Lauro”, via Municipio, “Giardino degli Aranci”, Piazzetta Caduti di Cefalonia, Vico Volta, Via Siena, Piazza Gramsci, Via Ginnasio, fino a giungere alla Casa Museo Palazzo Viaforadove il gruppo si è rifocillato in giardino, prima di salutarsi e darsi appuntamento alla prossima escursione.
Massima soddisfazione e meraviglia da parte di tutti i partecipanti, molti hanno visto posti che non conoscevano ed hanno apprezzato molto questo nostro patrimonio nascosto ed abbandonato.
L’occasione è stata propizia per stimolare l’Amministrazione Comunale, che nonostante l’assenza è stata citata più volte, a promuovere eventi culturali ed iniziative simili nel centro storico, con lo scopo di farlo riscoprire ed amare in primis ai cassanesi ma anche con il fine ultimo di portare un po’ di vita in un luogo ormai in preda all’abbandono ed alla desolazione.