Cassano All’Ionio, Giornata storica per la città: partono i lavori alle Grotte di Sant’Angelo Alla Torre dell'orologio e per il percorso naturalistico della Foce del Crati
Consegnati i lavori di valorizzazione turistica delle aree di interesse naturalistico delle fiumare e dei parchi naturali regionali. Al via importanti interventi alle Grotte di Sant’Angelo, alla Torre dello storico orologio della Pietra del Castello tornato in funzione poche settimane fa e la creazione di un percorso naturalistico che arrivi dai Laghi di Sibari alla Foce del Crati. Cambia ancora il volto turistico e naturalistico della città in vista già della prossima estate: le Grotte (grazie anche ad un altro intervento in parallelo che interesserà la messa in sicurezza del sito) saranno già riaperte entro la primavera, sarà creato un percorso di accesso naturalistico controllato alla Foce del Crati e verrà riqualificata la Torre dell’orologio con la risistemazione anche del percorso di accesso e la creazione di un museo dello storico meccanismo.
Il progetto, di cui il Comune di Cassano è capofila, interessa, oltre all’ente sibarita, i Comuni di Corigliano-Rossano, Terranova da Sibari e Tarsia. Gli obiettivi specifici dell’intervento sono: favorire una fruizione “controllata” dell’area naturalistica della foce del fiume Crati nel rispetto delle norme di salvaguardia vigenti nell’area protetta regionale e nella ZSC; riqualificare l’area in prossimità del perimetro della riserva naturale regionale e ZSC “Lago di Tarsia”; rendere nuovamente accessibile, in totale sicurezza, le suggestive “Grotte di S. Angelo” appartenenti al patrimonio storico del Comune di Cassano all’Ionio; recuperare i manufatti della “Torre dell’Orologio” che costituiscono patrimonio storico-culturale meritevole di tutela e valorizzazione; valorizzare l’itinerario promuovendo la connessione tra le evidenze architettoniche, culturali e paesaggistiche presenti nella parte di territorio in oggetto.
Alla formale cerimonia di consegna dei lavori, che si è tenuta ieri pomeriggio alle Grotte di Sant’Angelo, erano presenti il sindaco Giovanni Papasso, la giunta da lui guidata, i consiglieri comunali, dirigenti, dirigenti, il responsabile unico del procedimento e responsabile dell’area Tecnica del Comune, l’ingegnere Luigi Serra Cassano, Roberto Puccioni legale rappresentante dell’impresa C.P.C. Costruzioni S.R.L. Il progetto è stato elaborato dai componenti del raggruppamento temporaneo di professionisti, l’architetto Rocco Ciro (Capogruppo – Progettista, CSP e CSE); l’archeologa Alessandra F. Capalbo (Relazioni e Studi Archeologici); l’ingegnere Alfonso Mario Lavia (Direzione Lavori) e l’agronoma Martina De Santis (Relazioni Agronomiche).
I dettagli
Per quanto riguarda la rifunzionalizzazione Grotte di Sant’Angelo, gli interventi previsti nel progetto, si sintetizzano nei seguenti punti: l’intervento sulla parete rocciosa sovrastante l’ingresso alle grotte; sistemazione dell’area esterna di collegamento tra Centro Polifunzionale e Grotte; adeguamento dell’impianto elettrico e di illuminazione delle Grotte; lavori di ripristino e manutenzione straordinaria del Centro Polifunzionale. Più nel dettaglio, nei confronti della parete rocciosa sovrastante l’ingresso, è necessario un intervento di bonifica dell’area interessata, mediante lavori di disgaggio e chiodatura delle rocce, nonché la messa in opera di rete metallica di contenimento, oltre naturalmente, a delle barriere paramassi. Sulla struttura del centro polifunzionale sono previsti lavori di ripristino della pavimentazione esterna e interna, la sostituzione di parte della controsoffittatura interna, la revisione della copertura a terrazzo, la tinteggiatura delle pareti e soffitti interni, revisione dell’impianto elettrico, revisione impianto idrico, controllo dell’impianto termico e di raffrescamento ed ogni altro opera di manutenzione straordinaria atto a dare agibilità alla struttura.
Per quanto riguarda l’intervento sulla Torre dell’orologio, si prevede il recupero e messa in sicurezza del manufatto storico. La Torre a pianta quadrata fu costruita dal Municipio nel 1776 e la sua caratteristica principale è il complesso sistema del movimento interno, azionato con corde e
contrappesi in pietra. La struttura è interessata da diversi fenomeni di degrado materico e strutturale puntuale e/o locale. Il restauro e messa in sicurezza della Torre dell’Orologio prevedrà, in sintesi: demolizione e rimozione delle superfetazioni presenti; rifacimento delle finiture superficiali esterne; ristrutturazione della passerella e relativo parapetto; messa in sicurezza cavidotti dell’impianto elettrico; manutenzione straordinaria dei meccanismi dell’orologio e delle campane. Nello specifico si provvederà alla: rimozione degli intonaci esistenti; verniciatura protettiva delle superfici metalliche presenti previa pulitura a spazzola acciaio a metallo bianco eseguita con idonee attrezzature, in modo da asportare eventuali presenze di ruggine; fornitura e posa in opera di intonaco civile a 3 strati, per interni ed esterni; fornitura e posa in opera di pittura; sistemazione dell’area esterna alla Torre, compreso il completamento dei tratti di pavimentazione mancanti e la realizzazione di nuovi tratti di staccionata; preparazione e verniciatura degli infissi; sostituzione di discendenti e canali di gronda; ripristino del meccanismo interno degli orologi e restauro dei quadranti esterni; ripristino impianto elettrico e di illuminazione esterna ed interna; revisione della copertura e delle decorazioni presenti sul cornicione in copertura.
Per quanto riguarda l’area della Foce del fiume Crati, gli interventi da realizzare sono da eseguire sia per il territorio ricadente nel comune di Cassano all’Ionio e sia per il territorio ricadente nel comune di Corigliano-Rossano. Per il territorio del comune di Cassano si prevede che la zona dei Laghi di Sibari funga da “porta d’ingresso” per la Riserva e per la ZSC. Sintesi degli interventi: realizzazione di tabellonistica informativa lungo il sentiero che conduce alla Foce; realizzazione di sentieri pedonali per la fruizione dell’area della Foce e dell’area costiera; delimitazione a protezione degli habitat di interesse conservazionistico esistenti; dotazione dell’area di adeguata attrezzatura, infrastrutture e cartellonistica informativa (da posizionare all’ingresso del sentiero – zona area Laghi di Sibari).
L’importo totale ammonta a 1.950.000 euro di cui 1.391.850 di importo complessivo dei lavori soggetti a ribasso d’asta e di o neri della sicurezza non soggetti a ribasso e 558.150 euro di somme a disposizione dell’amministrazione comunale per spese generali, imprevisti e iva ed oneri previdenziali. L’intervento dovrà essere completato entro dicembre di quest’anno.
«Oggi è una giornata storica per il nostro Comune. Diamo il via – ha commentato il sindaco Giovanni Papasso – a tre interventi di portata storica per il futuro della città sia dal punto di vista della propria storia, sia sul piano turistico. Cambia e cresce, infatti, l’offerta turistica di Cassano grazie a questi interventi abbiamo già rimesso in funzione lo storico orologio comunale, ora restaureremo la torre, già entro la primavera riapriremo le Grotte di Sant’Angelo, famose in tutte il mondo e inserite in tutte le guide turistiche di settore, e creeremo un percorso naturalistico di accesso controllato alla Foce del Fiume Crati, un’area con una biodiversità senza eguali studiata nelle università e che attira sempre più l’interesse di studiosi, appassionati e turisti».