Castorina su dichiarazioni Occhiuto, “Bene poteri speciali ai Comuni su emergenza migranti” Un fenomeno complesso che sta mettendo a dura prova tutte le Regioni del Sud a partire dal Comune di Reggio Calabria
«Lasciano ben sperare le dichiarazione rese durante l’ultimo Consiglio dei ministri sullo stato di emergenza sulle migrazioni ed il richiamo fatto dal Presidente Occhiuto in ordine alla possibilità che i comuni possano avere poteri speciali per affrontare e gestire un fenomeno complesso che sta mettendo a dura prova tutte le Regioni del Sud a partire dal Comune di Reggio Calabria ». È quanto afferma l’Avv Antonino Castorina, Consigliere Comunale di Calabria e componente della Commissione Immigrazione e Politiche per l’integrazione di Anci.
Se da un lato è indubbia la necessità che l’Europa concorra concretamente ed in modo solidale ad affrontare il problema con il ricollocamento dei migranti tra i diversi Paesi dell’Ue dichiara Castorina è evidente che i Comuni non possono essere lasciati da soli in una sfida di solidarietà ed umanità in cui servono risorse e strutture.
A Palazzo San Giorgio prosegue Castorina da tempo stiamo discutendo sulla mozione “Accoglienza Sicura” che ho depositato e che potrebbe tracciare un percorso ed una linea politica che apra ad un intervento normativo necessario sulle responsabilità che hanno i sindaci sulla prima accoglienza ma anche sulle misure necessarie per finanziare strutture complesse e funzionali che possano gestire i flussi in entrata in sicurezza.
In sede Anci prosegue Castorina , il delegato Nazionale alle Politiche Migratorie Matteo Biffoni è stato netto nel chiedere l’aumento dei posti di almeno 4mila unità ed approfondire il tema minori stranieri non accompagnati.
Oggi tuttavia, conclude Castorina non è più il tempo delle dichiarazioni ma delle azioni concrete e dalla Calabria che in questi anni ha manifestato consapevolezza e responsabilità anche attraverso una importante rete di solidarietà fatta da volontari serve una presa di posizione chiara rispetto a cosa vuole fare il governo in sostegno dei comuni.