Catanzaro: approvato il progetto del ponte sull’Ancinale Approvato il progetto per il risanamento e messa in sicurezza del ponte chiuso in via cautelativa dopo l’alluvione dello scorso 31 ottobre
Consegnati i lavori per il risanamento e la
messa in sicurezza del ponte sul fiume Ancinale. La ditta
aggiudicataria, la Tank srl Roma, avrà un tempo ristretto per
l’ultimazione dell’intervento: l’infrastruttura sarà fruibile da lunedì
29 febbraio. E’ quanto ha comunicato il presidente della Provincia di
Catanzaro, Enzo Bruno, che questa mattina era presente all’avvio
dell’intervento, alla presenza del dirigente del settore competente
dell’amministrazione provinciale, l’ingegner Floriano Siniscalco, del
direttore dei lavori ingegner Vincenzo Coppola, e dei sindaci di Davoli
e Satriano, rispettivamente Giuseppe Papaleo e Michele Drosi che hanno
espresso apprezzamento per la celerità dell’intervento e l’impegno
mantenuto dalla Provincia sul ponte chiuso in via cautelativa dopo
l’alluvione dello scorso 31 ottobre. Dimostriamo una grande capacità di
intervento sul territorio, una risposta a quelli che pensano che la
Provincia sia un Ente in dismissione. Abbiamo mantenuto l’impegno
assunto in seguito agli eventi alluvionali dello scorso mese di ottobre,
quando abbiamo battuto palmo per palmo le zone interessate da danni e
disagi. La nostra provincia è stata interessata dalle violente
precipitazioni che hanno messo in ginocchio la locride, ma l’attività di
prevenzione impostata con la pulizia dei fossi e dei fiumi, soprattutto
nei centri abitati, ci ha permesso di contenere notevolmente i disagi –
ha rimarcato il presidente –. La viabilità è stata ripristinata in tempi
record, nonostante le difficoltà economiche e amministrative che
continuiamo a vivere in questa complessa fase di trasformazione
dell’Ente in Area Vasta”. Per l’intervento di manutenzione e messa in
sicurezza del ponte sull’Ancinale, ha ribadito Bruno, sono state
stanziati 133 mila euro. I lavori sono stati appaltati in tempi celeri
con la procedura negoziata. “La viabilità è da sempre una delle priorità
dell’amministrazione provinciale e trattandosi di una delle funzioni
affidate all’Area Vasta dalla riforma Delrio – ha concluso Bruno –
rientra nel sistema con cui ci misureremo nel costruire il nuovo Ente
intermedio, partendo dal protagonismo dei territori”.