Catanzaro, Bruno incontra ambasciatore russo Proficuo scambio di rapporti culturali e commerciali
Turismo e cultura alla base di un
“proficuo scambio di rapporti culturali e commerciali”. Nell’ottica
della creazione di un formale gemellaggio tra la Provincia di Catanzaro
e una città della Crimea, che possa portare ad un progetto di scambio
culturale ed imprenditoriale tra le due regioni, l’Amministrazione
provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, ha ospitato
Dimitry Gurin, consigliere di sua eccellenza Sergey Razov, ambasciatore
straordinario e plenipotenziario della Federazione Russa nella
Repubblica Italiana. Il portavoce dell’ambasciatore era accompagnato da
Vincenzo Avati. Presenti, inoltre, il vice presidente Marziale
Battaglia, i consiglieri provinciali Gianfranco De Vito e Francesco
Mauro, ma anche esponenti e dei rappresentanti delle associazioni
industriali, artigiane e culturali del territorio della provincia, tra i
quali il presidente di Confcommercio, Pietro Falbo.
Il consigliere Gurin, prima di essere ricevuto dal presidente Bruno, ha
visitato il Parco della Biodiversità, il Musmi e l’Open Marca. “Siamo
nell’area centrale della Calabria, l’istmo più stretto d’Europa,
vantiamo siti archeologici come il Parco di Roccelletta di Borgia che
testimoniano il patrimonio culturale e storico di cui siamo depositari,
oltre che beneficiare di un patrimonio ambientale e paesaggistico tra i
più belli del mondo – afferma il presidente Bruno accogliendo Gurin
nella sua stanza a Palazzo di Vetro –. Siamo naturalmente votati al
turismo: questo incontro tra Calabria e Russia è un importante occasione
di sviluppo per i nostri territori. Un interesse, quindi, che abbiamo il
dovere di approfondire per valorizzare le eccellenze calabresi e
soddisfare l’esigenza di espansione delle nostre imprese”.
“E’ stato un piacere accogliere l’invito della Provincia di Catanzaro,
l’Ambasciata della Federazione Russa è sempre pronta ad approfondire
rapporti interregionali – ha affermato il consigliere Gurin -. La
Calabria è un importante centro storico ed culturale dell’Italia, Paese
che per noi rappresenta il nostro quarto partner economico. Questa
splendida regione offre davvero occasioni appetitose per approfondire il
turismo e i rapporti economici”. Si avvia, quindi, il processo di
sviluppo e fortificazione delle sinergie istituzionali finalizzate a
sfociare in rapporti economici e culturali tra Provincia di Catanzaro e,
in particolare, una città della Crimea che sarà individuata
successivamente.
Il percorso attivato questa mattina passa anche per un tavolo di
concertazione che sfocerà nel formale gemellaggio. Collaborazione,
quella con la Federazione Russa, che l’amministrazione guidata da Bruno
intende definire con il sostegno dei rappresentanti delle associazioni
di categoria, delle piccole e medie imprese che costituiscono la linfa
vitale del tessuto economico del Paese.