Il candidato a sindaco di Fli analizza i vari problemi della città puntando il dito sugli altri candidati

Catanzaro, Ciambrone invita i cittadini a riflettere prima di votare

Il candidato a sindaco di Fli analizza i vari problemi della città puntando il dito sugli altri candidati

“In questi giorni avevo avanzato la proposta di sottoscrizione di due Manifesti. Uno riguardava la vicenda di Fondazione Betania mentre l’altro si riferiva al Codice Etico delle affissioni dei manifesti elettorali. Devo registrare, con mio rammarico e ancor più di tanti cittadini catanzaresi, la mancata adesione degli altri candidati a Sindaco della città capoluogo”. Queste le parole del candidato a sindaco di Catanzaro Luigi Ciambrone, che continua “per amore della verità abbiamo, invece, registrato con piacere l’intervento di alcuni Candidati Consiglieri, di altre forze politiche, che hanno aderito all’iniziativa esprimendo gli stessi concetti. Dove sono gli altri Candidati a Sindaco? Pare siano impegnati  a votare “leggi per esigenze del Premier” al Parlamento oppure a lanciare l’ennesima campagna pubblicitaria dei manifesti tipo “caccia al tesoro” (…?!). Quando la smetteranno di pensare ad altro e di occuparsi, invece, della condivisione di principi per il bene della nostra città? Cari Cittadini,  dunque, sappiate  che per gli altri candidati a Sindaco Fondazione Betania non esiste (se non per chiedere il voto) e che tra pochi giorni sarete investiti  dall'”emergenza attacchini”, già pronti sotto casa a tappezzare la facciata del vostro palazzo con bellissime “foto plastiche” di candidati di ogni genere, ben incollate e difficilmente asportabili alla fine della campagna elettorale! A questo punto lascio alla vostra intelligente riflessione di cittadini catanzaresi valutare i comportamenti  di chi è chiamato a rappresentarvi a Palazzo De Nobili”.

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