“La riunione tecnica indetta per domani da sua eccellenza il prefetto Luisa Latella, su richiesta del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, per fare il punto sul finanziamento della Sp25 che collega il capoluogo di regione con i comuni della Presila catanzarese, sono certo che vedrà convocati attorno allo stesso tavolo amministratori comunali, provinciali e regionali insieme alle massime autorità competenti che, orientati dal senso di responsabilità, porteranno a soluzione la problematica sollevata”. “Ci sono, quindi, tutte le condizioni politico-amministrative affinché non solo venga assicurata la copertura finanziaria del predetto intervento, ma – afferma il consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture, il sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro – vista la responsabilità del presidente della Regione Oliverio e la professionalità del dirigente generale dei Lavori pubblici, ingegnere Pallaria, certamente si individuerà la soluzione più appropriata per garantire il prima possibile la disponibilità delle risorse necessarie per la realizzazione dell’opera medesima. Infatti, è necessario trovare altresì ogni soluzione per facilitare ogni iter amministrativo per sbloccare i fondi e, quindi, intervenire con tempestività per eseguire l’opera e mettere in sicurezza definitivamente la Sp 25 e l’acquedotto Sorical, adiacente alla stessa. A tal proposito, c’è comunque da evidenziare, che ad oggi – nonostante l’opera fosse entrata nei finanziamenti Por Fesr 2007-2013 e Fas 2000-2006 – tali risorse di fatto non sono state rese disponibili negli anni”.
“Sono rimasto stupefatto della ‘distrazione’ di alcune forze politiche che in maniera strumentale hanno invocato l’intervento del presidente della Provincia, a salvaguardia dello stesso, senza tener conto che l’amministrazione provinciale da lui guidata nei mesi scorsi più volte è intervenuta per garantire la sicurezza della stessa. Bisogna dare atto alla Provincia di Catanzaro, per onestà intellettuale, del fatto che in molte occasioni ha dimostrato di avere come obiettivo la salvaguardia della realizzazione dell’arteria e non già la sterile speculazione politica sui bisogni dei cittadini della Presila che hanno il diritto di raggiungere il Capoluogo in sicurezza”.