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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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Catanzaro, gli attivisti in piazza contro il ddl “Buona Scuola” Domani, 7 luglio, gli attivisti del Meetup "Il Territorio 5 Stelle" manifesteranno accanto agli insegnanti contro la riforma della scuola voluta dal Governo Renzi

Catanzaro, gli attivisti in piazza contro il ddl “Buona Scuola” Domani, 7 luglio, gli attivisti del Meetup "Il Territorio 5 Stelle" manifesteranno accanto agli insegnanti contro la riforma della scuola voluta dal Governo Renzi
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«Martedì 7 luglio scenderemo in piazza insieme agli insegnanti del Comitato per la scuola della Repubblica – Catanzaro e provincia». Lo annunciano gli attivisti del Meetup Il Territorio 5 Stelle Catanzaro, che aggiungono: «Scenderemo al loro fianco senza simboli o bandiere. Non vogliamo appropriarci della loro lotta, vogliamo soltanto far sentire la nostra vicinanza a tutti gli insegnanti che sono indignati come noi verso il governo Renzi e questa squallida riforma della scuola. Il Ddl ‘buona scuola’ annullerà il diritto all’insegnamento previsto dalla nostra costituzione, cancellando ogni diritto di tutela per chi opera nel settore».
«I cittadini di buon senso, gli studenti ed i loro genitori – continua la nota – dovrebbero indignarsi di fronte allo sfacelo preconfezionato dal governo. La mercificazione della cultura attraverso l’inserimento di capitali privati nella scuola pubblica porterà all’inevitabile discriminazione degli studenti delle aree svantaggiate del Paese ed avvantaggerà le ingerenze politiche, imprenditoriali e mafiose nelle scelte della scuola, degli insegnanti e degli studenti, che verranno sfruttati come manodopera a costo zero».
Gli attivisti de ‘Il Territorio 5 Stelle’ concludono: «La scuola italiana non riceve supporto positivo dalla politica ormai dai più di un decennio. Il governo Renzi, in segno di continuità con i suoi predecessori, ha deciso di rubare finanziamenti alla scuola pubblica per trasferirli a quella privata. Il modo migliore per annientare la meritocrazia e costruire una classe dirigente dinastica, formata da quei pochi eletti che potranno permettersi un’istruzione di qualità».