La Medicina dello Sport del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Catanzaro è stata dotata di nuove apparecchiature che consentiranno di migliorare e potenziare il servizio agli utenti e a tutte le società sportive che operano nel territorio provinciale.
Sono in tutto tre le apparecchiature elettromedicali acquistate: l’ergospinometro (che permette di effettuare un test da sforzo durante il quale vengono monitorati l’ossigeno inspirato e l’anidride carbonica espirata); l’impedenziometro (che valuta la massa magra e grassa e la sua distribuzione nel corpo); l’holter metabolico (che misura il dispendio energetico durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane). L’ergospinometro è stato provato dal campione di nuoto della Calabria Swim Race, Matteo Cinquino, appena rientrato con la maglia della Nazionale dai Campionati Mondiali di Singapore.
Alla consegna di questi nuovi strumenti era presente il Commissario Straordinario dell’Asp, dott. Giuseppe Perri che ha dichiarato: “Sedentarietà e inattività fisica sono le principali cause di malattie cardiovascolari e tumorali che rappresentano le maggiori cause di morte al mondo. In un momento di crisi economica come quello attuale, la prevenzione risulta essere fondamentale e, quindi, vanno tutelate e protette attività come quella realizzata dalla Medicina dello Sport. Mi complimento con il dott. Bova per il lavoro svolto insieme ai suoi collaboratori.”
Insieme al Commissario era presente anche il Direttore amministrativo dell’Azienda, dott. Giuseppe Pugliese, che ha seguito l’iter di acquisizione delle attrezzature, il quale ha affermato: “Nonostante il periodo economico difficile cerchiamo di offrire servizi sempre più efficienti ai cittadini, ci stiamo rafforzando sempre più sul territorio e, a breve, ci impegneremo nell’acquisto di nuovi macchinari anche per la Radiologia.”
“L’attività fisica e una sana alimentazione sono il giusto connubio per vivere bene e in salute – ha dichiarato il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, dott. Giuseppe De Vito.”
“La Medicina dello Sport è rimasta l’unico screening di massa per la popolazione, in particolare quella giovanile – ha spiegato il direttore dell’Unità Operativa, dott. Giuseppe Bova – grazie all’inserimento di queste nuove attrezzature nella nostra struttura riusciremo ad avere un quadro più completo sullo stato di salute dello sportivo.”
Alla consegna dei nuovi strumenti erano presenti, tra gli altri, il presidente dell’Automobile Club Catanzaro, Eugenio Ripepe e il presidente del Comitato Regionale Calabria della Lega Nazionale Dilettanti, Saverio Mirarchi.