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TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

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La destra catanzarese: «Abramo sempre peggio» I militanti del Movimento Sociale Italiano - Fiamma Tricolore avvisano: «Questa sindacatura è all'epilogo, troppi malcontenti»

La destra catanzarese: «Abramo sempre peggio» I militanti del Movimento Sociale Italiano - Fiamma Tricolore avvisano: «Questa sindacatura è all'epilogo, troppi malcontenti»
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Continuano gli incontri dei militanti catanzaresi del MSI-Fiamma Tricolore che ormai hanno un solo filo conduttore: i tanti problemi irrisolti della Città e le critiche all’amministrazione comunale, sempre più sorda ed arroccata nel palazzo e lontana dalla gente.
Nell’ultimo incontro è tuttavia emerso che adesso in tanti, dai consiglieri di minoranza (come d’obbligo) a quelli di maggioranza nonché alle associazioni, scoprono (o meglio riscoprono) che Catanzaro ha tanti problemi irrisolti.
Così, solo nell’ultima settimana si è riportato all’attenzione del Sindaco i gravi problemi che sussistono nel popoloso quartiere di Gagliano, problemi su cui la stessa Fiamma era da tempo impegnata e che stava sollecitando incessantemente almeno da un anno; si è riscoperta la necessità di ridare vita alla struttura dell’ex Cinema Orso a Lido, cosa che gli stessi militanti missini avevano affrontato la prima volta nel lontano febbraio del 2006 allorchè scrivevano: “Come tutti sanno, l’edificio dell’ex cinema Orso, ubicato nella centralissima via Progresso, è ormai ridotto ad un rudere fatiscente e pericoloso per il distacco continuo di intonaci e calcinacci. Considerato che i provvedimenti sinora adottati non sembrano aver sortito alcun effetto visibile, sarebbe doveroso che l’autorità urbanistica verificasse senza ulteriori indugi quali siano le reali intenzioni dei proprietari in merito alla sistemazione di tale stabile, magari pianificando congiuntamente le opere di risanamento edilizio o attuando, in caso contrario, gli interventi sostitutivi, soprattutto per recuperarne l’uso alla collettività che, purtroppo, a Lido ne avrebbe abbondantemente bisogno viste le gravi carenze di centri di aggregazione ludico-culturali, ma anche solo riferibili al trascorrere il tempo libero, che il quartiere presenta.”; infine qualcuno ha posto il problema della scuola Mazzini e sui costi che si stanno sostenendo per fitti dove “alloggiare provvisoriamente” gli scolari del centro storico.
«Allora – affermano i militanti missini – sembra sempre più chiaro ed ormai risaputo a tutti i catanzaresi quello che noi del MSI-Fiamma Tricolore andiamo predicando da tempo e cioè che due sono le cose in cui eccelle il nostro Sindaco e la sua amministrazione: la capacità, magari la protervia, di non rispondere ad alcuna delle domande e delle istanze che vengono dai Cittadini e quella di procedere a continui rimpasti di giunta, siamo ormai arrivati al quinto od al sesto nell’arco di nemmeno tre anni».
Sulla prima “eccellenza” i militanti della Fiamma hanno fatto sapere che continueranno ad incalzare incessantemente l’Amministrazione Comunale per far si che venga garantito il primo e più importante diritto dei Cittadini, quello di essere informati sull’attività di chi li amministra per poterne giudicare l’operato e premiarlo o bocciarlo alle elezioni seguenti.
«Per quanto attiene la seconda è ormai palese a tanti – affermano gli stessi militanti – che questa sindacatura è giunta al capolinea e che i continui rimpasti, l’ultimo ha seguito solo di qualche settimana il precedente, e la conclusione – con la nomina alla Catanzaro Servizi ove si è proceduto ad accontentare un altro pezzo di questo “puzzle mutante” che è diventato il Consiglio Comunale, con continui cambi di posizione e filosofeggianti sottili distinguo che servono solo a tenere aperte tutte le porte ad ogni singolo consigliere, perché “non si sa mai” come evolveranno le cose e quello che sembra oggi scontato domani diventa irreale – delle possibili “elargizioni” di posti di sottogoverno sono stati funzionali soltanto a portare avanti forzatamente una esperienza amministrativa di cui la Città farebbe volentieri a meno ed a fronte di cui sarebbe gesto di estrema dignità e rispetto verso l’istituzione e la cittadinanza quello di formalizzare le dimissioni rimettendo al Popolo un mandato che è divenuto, nel tempo, molto autoreferenziale e poco democratico».
Certamente tutto questo ha rafforzato nei militanti del MSI-Fiamma Tricolore il convincimento, maturato nel tempo, di presentarsi alle prossime consultazioni elettorali comunali, domani o tra qualche mese che siano, con proprio candidato e con una propria lista che sia alternativa ed antagonista a questa maggioranza ed ai suoi personaggi e, contemporaneamente, ad una opposizione che secondo loro «non è mai riuscita a dimostrarsi incisiva e ferma nei momenti topici, che pure ci sono stati». Infine i missini fanno sapere di essere possibili interlocutori tutte le forze politiche e associazioni, oltre che dei singoli soggetti, che vogliono dare a Catanzaro un governo alternativo che, bandendo inutili ideologismi e settarismi, si ponga nell’ottica di aggredire e risolvere i problemi dei Cittadini senza “chiudersi” nel palazzo per soddisfare interessi personali o di gruppo.
«Su queste basi e principi – concludono – apriamo e siamo disponibili a dialogare con tutti».