Catanzaro, polemica sui mezzi per la pulizia delle spiagge Il dirigente del settore pro tempore Frustaci: «L’ente ha venduto i quattro mezzi nel 2011 su indicazione dell’allora Giunta provinciale»
In merito attacchi rivolti al presidente della Provincia Enzo Bruno nel corso della seduta odierna del consiglio comunale di Catanzaro sull’utilizzo dei pulisci spiaggia di proprietà dell’Ente intermedio, il dirigente pro tempore del settore competente, dottor Antonio Frustaci, specifica che: “I quattro pulisci spiaggia di proprietà della Provincia sono stati venduti nel 2011 su indicazione della Giunta provinciale guidata dalla dottoressa Wanda Ferro”. Il dottore Frustaci, dirigente del settore Patrimonio pro tempore, nel 2011 ha quindi provveduto ad avviare le procedure di gara per la vendita, dopo aver comunicato la possibilità di acquisto a tutti i Comuni costieri. Al termine delle procedure, tre pulisci spiaggia risultano essere venduti per un costo di 12 mila euro con assegnazione ai Comuni di Falerna, Gizzeria e ad un soggetto privato; un quarto mezzo semovente, del valore di 13 mila euro, è stato assegnato al Comune di Nocera Terinese. “Per quest’ultimo mezzo – spiega il dirigente Frustaci – il Comune di Nocera ha versato all’amministrazione provinciale solo metà della somma concordata, nonostante l’impegno di spesa per l’intero ammontare. Gli atti per il recupero dell’intera somma sono stati inoltrati al settore avvocatura della Provincia. Nell’attesa del saldo, il pulisci spiaggia resta parzialmente a disposizione dell’Ente che non ne risulta essere più proprietario. Pertanto, si invitano i consiglieri comunali interessati all’attività burocratica-amministrativa del nostro Ente, prima di procedere con esternazioni risultate errate, di rivolgersi ai settori competenti, sempre pronti ad offrire le corrette informazioni in merito a tutte le problematiche”.