Catanzaro, precari Vigili del Fuoco chiedono stabilizzazione Enzo Bruno, presidente della Provincia: "Consegneremo documento al sottosegretario Bocci"
CATANZARO – Consegnerà direttamente nelle mani del sottosegretario agli Interni Gianpiero Bocci il documento con cui i lavoratori precari dei Vigili del fuoco chiedono la stabilizzazione attraverso la conversione del decreto legislativo votato nei mesi scorsi all’unanimità dalla Commissione parlamentare Affari costituzionali. E’ l’impegno assunto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ieri pomeriggio ha partecipato all’assemblea organizzata nella Casa delle Culture “Calderazzo” dalla segreteria nazionale della Confederazione Unitaria di base con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione di instabilità in cui versano i lavoratori del comparto sicurezza.
Presenti lavoratori provenienti da tutto il Meridione, oltre che i responsabili nazionali del Cub, Carlo Mazzarella, Daniele Caccamo e Maurizio Soliberto, e il rappresentante provinciale Antonio Mauro.
“La Provincia di Catanzaro è a vostra disposizione – ha affermato il presidente Bruno -. Siamo particolarmente sensibili alle istanze del mondo del precariato, e come abbiamo fatto per i tirocinanti della giustizia e i precari della sanità, ci ritroviamo ad esprimere con convinzione la nostra solidarietà e vicinanza ad un contingente di precariato importantissimo: lavoratori, in servizio da oltre un ventennio, parte integrante e indispensabile per un migliore e più efficiente servizio di tutela delle persone e del patrimonio del Paese.
Ho già avuto modo di contattate il segretario Bocci, al quale sono vicino, così come sono vicino e avrò modo di contattare il ministro dell’Interno Marco Minniti e il vice segretario nazionale del Pd, Lorenzo Guerini, per sottoporre loro il documento e le problematiche che sollevate da tempo. Il 16 febbraio sarò a Roma per partecipare ad una riunione dell’Unione delle Province d’Italia, e avrò modo di rappresentare i vostri problemi e le vostre difficoltà direttamente ai rappresentanti del Governo nazionale. E questo perché, e lo dico senza retorica – ha concluso il presidente Bruno – svolgete un ruolo fondamentale per il nostro Paese: con pochi mezzi e risorse, nonostante la continua lotta alla precarietà, date tutti voi stessi per la nostra sicurezza, come soldati in tempi di pace che diventano eroi silenziosi. Il Corpo dei vigili del fuoco ha bisogno di forze nuove e più risorse umane, la linfa vitale per un turn over non più rinviabile che voi rappresentate”.