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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Catanzaro, presentato il Piano di prevenzione incendi Per la protezione del Parco della biodiversità. Bruno: "Quanto accaduto è una vergogna, chi danneggia il parco compie un crimine"

Catanzaro, presentato il Piano di prevenzione incendi Per la protezione del Parco della biodiversità. Bruno: "Quanto accaduto è una vergogna, chi danneggia il parco compie un crimine"
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CATANZARO – “Siamo provati e indignati per quanto
accaduto nei giorni scorsi al Parco della Biodiversità. Gli incendi che
si sono susseguiti, e che sono stati domati grazie al grande impegno e
al coraggio delle nostre maestranze, dei vigili del fuoco, del Corpo
forestale, degli operai di “Calabria Verde” e di quanti non si sono
risparmiati per salvare questo straordinario patrimonio ambientale e
naturale, per la loro natura dolosa rappresentano uno schiaffo
all’intera collettività catanzarese. Il Parco è di tutti e chi lo
colpisce al cuore con atti vandalici compie un crimine. E’ una
vergogna”. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, torna
ad esprimere “rabbia e indignazione” per l’imponente incendio che ha
lambito la struttura del Parco danneggiando un’ampia area di
vegetazione, anticipando le misure messe in atto dall’Ente intermedio
per incrementare le misure di vigilanza e scongiurare il ripetersi di
questi gravi episodi dolosi.
Il piano di prevenzione e protezione del Parco della Biodiversità è
stato illustrato nel corso della conferenza stampa che si è tenuta
questa mattina nella sala conferenze del Museo Militare, alla presenza
del dirigente del settore che si occupa della struttura, la dottoressa
Rosetta Alberto; del dirigente del settore Patrimonio, architetto
Pantaleone Narciso; del comandante della Polizia provinciale, dottor
Antonio Frustaci; e dei consiglieri provinciali Nicola Ventura ed Emilio
Verrengia.
“Gli incendi sono di origine dolosa – ha rimarcato il presidente Bruno
-. Quanto accaduto nei giorni scorsi è uno schiaffo a Catanzaro, alla
Calabria e alle tante persone perbene che amano il Parco e ne fruiscono
tutti i giorni, rispettandolo. Ma c’è una minoranza di mascalzoni che ha
tentato di distruggerlo – dice ancora il presidente -. Sia chiara una
cosa: se il Parco dovesse essere danneggiato seriamente, o peggio ancora
distrutto, non potrebbe essere ricostruito perché l’amministrazione
provinciale non avrebbe né le competenze né le risorse per farlo. La
legge di riforma delle Province e soprattutto la legge di stabilità, che
riduce sensibilmente i margini di manovra economici, ce lo
impedirebbero”. Il presidente Bruno si appella al senso civico dei
catanzaresi e di quanti fruiscono di questa struttura fiore
all’occhiello dell’Ente intermedio, invitando le associazioni di
volontariato e ambientaliste, così come tutti i cittadini, a farsi
garanti della sicurezza del Parco anche attraverso la denuncia degli
atti vandalici. “Il consiglio provinciale e il suo presidente si
impegneranno per salvaguardare il Parco, potenziare la Valle dei Mulini
per favorire l’incremento di manifestazioni sportive che saranno in
grado di incrementare indotto e turismo – ha detto ancora Bruno – di
tutelare e valorizzare ulteriormente una struttura che è patrimonio di
una città che sarà il cuore pulsante dell’area vasta che sostituirà la
Provincia nel centro della Calabria. Per questo Catanzaro deve
riappropriarsi delle funzioni direzionali e culturali che appartengono
alla prerogativa del capoluogo di regione”. Una valorizzazione e un
rilancio che passa dalla collaborazione istituzionale con il Comune di
Catanzaro e con l’Università, “tra le più prestigiose del Mezzogiorno,
con cui stiamo collaborando per rivitalizzare il centro storico del
capoluogo – rimarca Bruno -. Nei giorni scorsi ho incontrato il sindaco
Abramo proprio con l’intento di avviare una collaborazione sinergica
capace di superare le sterili polemiche che frenano la crescita e lo
sviluppo economico, sociale e culturale del Capoluogo. Allo stato – ha
detto ancora – la nostra è l’unica Provincia d’Italia che ha un bilancio
attivo e una seria impostazione programmatica che mantiene alti i
livelli dei servizi. Per mantenere questo risultato serve uno sforzo
collettivo”.
PIANO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEL PARCO
Il presidente Bruno ha quindi illustrato il piano di prevenzione e
protezione del parco della biodiversità dagli incendi che prevede: la
convenzione con “Calabria Verde” (in corso di rinnovo) per lavori di
pulitura del sottobosco e rifacimento fasce tagliafuoco; la convenzione
con Consorzio di Bonifica Jonio catanzarese (già stipulata) per la
creazione di un presidio di antincendio boschivo a protezione del Parco
e dell’intera città; la realizzazione di un impianto di
videosorveglianza ad alta definizione che prevede l’installazione di
telecamere termali ad infrarossi su tutta l’area del Parco compresa
l’area naturalistica, l’impianto servirà tutta l’area a partire dalla
Valle dei Mulini fino al Parco della Biodiversità con accesso da remoto
questo consentirà di tenere sotto controllo continuo ciò che accade in
tempo reale attraverso videocamere Gsm che inviano foto su cellulari,
mail e registrazione foto e video su memoria a numeri e utenti indicati
dall’amministrazione. In corso anche la revisione e il potenziamento
dell’impianto degli idranti all’interno del bosco; la stipula di
convenzioni con associazioni di volontariato iscritte nell’albo
regionale esperti in avvistamento e spegnimento incendi.
L’amministrazione provinciale si sta dotando di un apposito regolamento
per il reclutamento e la formazione di guardie civiche volontarie.
Saranno aperte le iscrizioni in maniera pubblica chiamando a raccolta
tutte le forze sane della città.
LAVORI IN CORSO CHE INTERESSANO IL PARCO
In merito ai lavori in corso che interessano il Parco, il presidente
Bruno ha ricordato si tratta di una serie di importanti interventi di
riqualificazione e manutenzione già avviati, come: il rifacimento e
ampliamento delle voliere del Cras; il potenziamento del sistema di
illuminazione pubblica; il rinnovo di tutta l’area ludica del parco dei
folletti con sostituzione integrale delle attrezzature e dei giochi
usurati; i lavori di ingegneria naturalistica su tutto il percorso
fitness; il potenziamento dei servizi igienici del parco compresa l’area
dell’anfiteatro per la quale a giorni partirà anche la sostituzione
delle sedute dei gradini rovinati; sarà inoltrata al comune apposita
richiesta affinché venga consentita l’installazione di un bagno con
struttura a basso impatto nell’area ludica del parco dei folletti; i
lavori di riqualificazione ambientale su tutte le aree a verde; già
ultimati i lavori di creazione del “parco delle giovani idee” che nei
prossimi giorni verrà anche arredato. sarà il più importante, e forse
l’unico in città, centro di aggregazione giovanile le cui attività
saranno improntate alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia dei
valori di legalità e sicurezza. Il presidente Bruno ha anche anticipato
che, nonostante le difficoltà economiche, anche quest’anno si svolgerà
“Settembre al Parco”, nei prossimi giorni saranno resi noti i
particolari nel corso di un’apposita conferenza stampa.