Catanzaro, progetto tra Parchi Scolacium e Orme nel Parco Partnership finalizzata ad aspetti materiali ed immateriali
«Fare rete non è un concetto né un buon auspicio, ma mettersi insieme e realizzare le proprie idee veramente». Questa affermazione è la sintesi di una idea, di un progetto nascente che ha indotto due eccellenti realtà come il Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia e Orme nel Parco, parco eco-esperenziale di Zagarise, a creare una partnership finalizzata ad aspetti materiali ed immateriali.
Di questo si è parlato stamane nella sala consiliare della Provincia di Catanzaro alla presenza di Chiara Giordano, presidente della Fondazione Armonie d’Arte, di Massimiliano Capalbo, co-fondatore e product manager di “Orme nel Parco”, e Nicola Sabatino Ventura, assessore della dell’Amministrazione Provinciale catanzarese con delega alla Cultura, che ha rappresentato Enzo Bruno, presidente dello stesso Ente.
Un incontro breve ma significativamente intenso per le idee illustrate. «La nostra intenzione – ha dichiarato Chiara Giordano – è quella di innescare in Calabria la buona pratica delle partnership operative, dal momento che spesso il concetto di rete è solo un proclama in occasioni di incontri e conferenze stampa, che superi l’operato individuale di sistemi socio-economici non abituati al management integrato. In secondo luogo la partnership vuole creare massa critica per seguire logiche di economie, di scopi e di rete ed essere, dunque, più attrattivi per gli investitori che provengono da fuori regione ed insieme essere capaci di avere più penetrazione mediatica e potenziare, così, con un meccanismo di rimando dell’utenza, i volumi di turismo motivato ed orientato».
L’incontro tra Chiara Giordano e Massimiliano Capalbo, avvenuto lo scorso anno, è stato il punto di avvio di una partnership che da lì a breve sarebbe diventata realtà. «Conoscere Chiara Giordano – ha dichiarato Capalbo – è stato un privilegio. Ho subito compreso che con il suo supporto si sarebbe potuto realizzare qualcosa di importante e culturalmente prospettico per l’intera Calabria. Ciò che abbiamo in mente di realizzare rappresenta un incentivo produttivo per l’imprenditore ed un incentivo costruttivo per l’utenza. Oggi stiamo dimostrando che possiamo cambiare il territorio diventando modello ed esempio per gli altri».
«Ovviamente – ha concluso Giordano – la nostra è una partnership crescente che viene presentata quando ha già attivato delle azioni di comunicazione congiunte, condividendo produzione di materiali, pagine web come il sito www.scolaciumeorme.it, realizzando un biglietto integrato per l’utenza (scontistica del 10% per il reciproco pubblico)e un comune scambio di competenze realizzando attività di attenzione del paesaggio a Scolacium, a cura di Orme nel Parco, e spettacoli di cultura ad Orme nel Parco a cura di Scolacium».
Dello stesso avviso l’assessore Ventura. «La Calabria deve recuperare molto e questa iniziativa segue questo percorso. Anche l’Amministrazione che rappresento, grazie alla sensibilità del presidente Bruno, come dimostrato dalla rete mussale, ha compreso la necessità di mettere in rete le attività. La Calabria deve essere presente nel circuito nazionale e internazionale con le proprie realtà. Il recupero del Parco Scolacium, fatto con competenza e professionalità, è solo il primo esempio in tal senso».