Catanzaro, “Universo Minori” ricorda due sindachesse Lydia Toraldo Serra ed Elvira Marincola Cattaneo celebrate nella giornata internazionale della donna
L’associazione ” Universo Minori” con la presidente Rita Tulelli nella
giornata internazionale della donna ha organizzato presso l’istituto
Maresca di Catanzaro con la responsabile professoressa Maria Pane, un
incontro riguardante due donne calabresi che hanno svolto una vita intensa
nell’ ambito politico. Lydia Toraldo Serra sindachessa di Tropea ed Elvira
Marincola Cattaneo Sindaca di Stalettì. Le due relazioni sono state
affidate rispettivamente alla giornalista del ” Quotidiano del Sud”
Vittoria Saccà ed allo storico e studioso Ernesto Lamanna. Prima di
iniziare per volontà della presidente Tulelli si è fatto un minuto di
silenzio per ricordare Andrea la giovane studentessa dell’ istituto
Maresca morta in un incidente. Dopo il ricord
la giornalista Saccà anche con il supporto di alcune slides ha approfondito
la figura della Sindachessa di Tropea, ha parlato delle opere svolte da
Lydia Toraldo Serra durante il suo incarico. Dell’ istituzione del
convitto connesso al liceo ginnasio che raccoglieva tutti gli studenti
residenti fuori Tropea per alleviare loro, quanto possibile le difficoltà
del pendolarismo. Di come con forza e caparbietà volle ed ottenne le case
popolari, le poste e l’ ammodernamento dell’ ospedale cittadino.
Lydia era attenta ai problemi dell’ infanzia, dei poveri e delle donne. E
per le donne neo mamme e per i bambini abbandonati aprì un locale
d’accoglienza..
Lo storico e studioso Ernesto Lamanna ha tracciato anche lui con l’aiuto di
alcune slides la figura della Sindaca di Stalettì Elvira Marincola
Cattaneo. Elvira una sindaca che fece costruire l’edificio scolastico, il
nuovo acquedotto, la pavimentazione delle strade e la ricostruzione del
palazzo Municipale. Vivace il dibattito con gli studenti dell’ Istituto
Maresca i quali hanno posto domande ai relatori su queste due donne che
hanno segnato la storia della Calabria e commovente quando due compagne di
Andrea hanno letto dei pensieri scritti proprio dalla ragazza sulla
condizione femminile.Interessante l’intervento del nipote di Elvira,
Giovanni Gatti il quale ha esortato le ragazze presenti a lavorare ed a non
far calpestare mai i loro diritti. La presidente Rita Tulelli ha concluso
la mattinata ricordando agli allievi presenti che la festa delle donne non
deve essere vista come una giornata consumistica ma questa festa è stata
istituita per ricordare da un lato le conquiste politiche, sociali ed
economiche delle donne e dall’ altro le discriminazioni e le violenze da
loro subite nella storia. Alla fine della mattinata gli studenti ed i
professori hanno donato dei bouquet di mimose alle relatrici presenti. E
tutti i relatori prima di salutare i ragazzi hanno voluto dedicare questa
mattinata interamente alla giovane Andrea.