C’è l’Ok dell’Anas alla proposta della Regione Calabria: La galleria “Limina” non chiuderà. I particolari Tavolo tecnico a Roma: scongiurata anche la chiusura della Galleria Torbido
“Nell’incontro tecnico tenutosi ieri a Roma presso la Direzione operativa dell’Anas, rappresentata dall’ingegnere Matteo Castiglioni, alla presenza del Direttore della Struttura Territoriale della Calabria, Francesco Caporaso, nonché del RUP dell’intervento, e, per la Regione, dal Direttote generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici, Claudio Moroni, è stata confermata la fattibilità della soluzione tecnica per cui l’intervento, sul rivestimento della galleria Limina, potrà essere condotto tramite tecnologie che consentiranno di eseguire i lavori soltanto nelle ore notturne.
Scendendo nei dettagli tecnici dell’intervento, il rifacimento del rivestimento sarà preceduto dalla realizzazione dei drenaggi che, oltre a ridurre la possibilità di future infiltrazioni, che nel tempo prolungato potrebbero potenzialmente dare luogo a nuovi ammaloramenti del rivestimento nel medio periodo, produrrà anche un ulteriore risultato positivo quale il significativo abbattimento anche della pressione sulla struttura della galleria.
A questo proposito è opportuno rappresentare che, nel progetto di fresatura precedentemente ipotizzato, non erano stati previsti drenaggi. Si contava sulla possibilità di rendere impermeabile lo strato superficiale del nuovo rivestimento, lasciando così immutati gli sforzi sulla galleria che ora, invece, vengono così ridotti.
I lavori, relativi alla sola demolizione ed al rifacimento del rivestimento, avranno una durata non maggiore dell’anno ed eventuali ulteriori ottimizzazioni scaturiranno dal successivo confronto di Anas con l’Impresa esecutrice per la redazione del progetto esecutivo.
A questi tempi sarà da aggiungere, preliminarmente, una durata inferiore ai 5 mesi per l’approntamento del cantiere e per la realizzazione dei drenaggi, nonché al termine del ripristino del rivestimento, un contenuto lasso di tempo per il ripristino finale degli impianti, delle finiture e della segnaletica.
In tutti i casi sarà inoltre sempre garantita la tempestiva percorribilità della galleria ai mezzi di emergenza, previa comunicazione al cantiere all’atto della loro partenza.
I lavori avranno inizio nei primi mesi del 2024 e l’avvio sarà sincronizzato con l’esecuzione dell’intervento sulla galleria del Torbido che, a sua volta, contemplava una chiusura totale al transito dell’arteria per la durata di due mesi.
Pur trattandosi di lavori molto diversi, rispetto a quelli della galleria Limina, su richiesta della Regione, la struttura Anas si è adoperata a trovare una diversa soluzione operativa che, come ieri presentato, consentirà una maggiore flessibilità dell’intervento ed il montaggio dei conci solo nelle ore notturne, garantendo così, nelle ore diurne, la percorribilità tramite un senso unico alternato.
La durata complessiva dei lavori, a seguito di tale rivisitazione operativa, è stimata come inferiore ai 5 mesi”.
È quanto si legge in una nota del Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici della Regione Calabria.
Infrastrutture: Occhiuto, su galleria Limina grande risultato Regione, grazie a Moroni
“Una bella notizia per una parte importante della Calabria.
Dopo il via libera del Ministero delle Infrastrutture, anche l’Anas ha dato l’ok alla proposta avanzata dalla Regione Calabria sulla galleria Limina: non ci sarà, dunque, alcuna chiusura e i lavori verranno fatti di notte.
La squadra della Regione ha raggiunto un grande risultato, inimmaginabile solo qualche settimana fa.
Un grazie particolare al direttore del Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici della Cittadella, Claudio Moroni, vero artefice della nostra proposta e dunque protagonista di questo risultato”.
Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
NON CHIUDERANNO LE GALLERIE DELLA LIMINA NE’ QUELLA DEL TORBIDO. C’E’ L’OK DELL’ANAS.
RIPAGATO L’IMPEGNO DEL PRESIDENTE ROBERTO OCCHIUTO, CHE HA AVANZATO LA PROPOSTA PER CONTO DELLA REGIONE CALABRIA.
Si può finalmente tirare un sospiro di sollievo per le decisioni relative alla mancata chiusura della galleria della Limina per lavori di manutenzione straordinaria.
Ora, dopo il tavolo tecnico a Roma, è stata confermata la fattibilità della soluzione tecnica per cui l’intervento, sul rivestimento della galleria Limina, potrà essere condotto tramite tecnologie che consentiranno di eseguire i lavori soltanto nelle ore notturne.
Scongiurato anche il problema sulla galleria del Torbido, sempre per lavori urgenti, che, a sua volta, contemplava una chiusura totale al transito dell’importante arteria di grande comunicazione Jonio-Tirreno, per la durata di due mesi.
E il merito, senza ombra di dubbio, va al Presidente Roberto Occhiuto, che ha per tempo recepito le istanze dei cittadini e degli operatori, soprattutto quelli del territorio interessato, in particolare della Locride e della Piana, e si è messo subito all’opera.
E come ormai è da tutti risaputo, il suo intervento, con grande capacità di sintesi tra le diverse voci sulla tematica, con uno straordinario pragmatismo, è riuscito a raggiungere un obiettivo non certo facile.
Oggi è solo al Presidente Occhiuto che dobbiamo dire grazie per tutto l’impegno che in questi mesi ha profuso per prevenire la paventata chiusura di una strada vitale per l’intera Calabria, che altrimenti avrebbe radicalmente isolato larghi e importanti territori della regione anche per più di un anno, con conseguenti danni all’economia.
La Regione Calabria a guida Occhiuto, al di là di qualsiasi polemica e contrapposizione strumentale, va avanti e guarda alle esigenze dei Calabresi.
Ed è giusto che ogni Calabrese, alla luce di comportamenti concreti che hanno a cuore la crescita dell’intero territorio regionale, dimostri apprezzamento di fronte a risultati come quello della scongiurata chiusura al transito della grande arteria che collega lo Jonio al Tirreno.
Giacomo Pietro Crinò Capogruppo Forza Azzurri
Jonio-Tirreno: Anas ha validato la nostra proposta e la galleria Limina non chiuderà. Abbiamo appreso con piacere la notizia, giunta a margine dei lavori svolti a Roma dai componenti il Tavolo tecnico. Scongiurata anche la chiusura della galleria Torbido.
Lo afferma il Consigliere regionale Salvatore Cirillo, ritenendosi fortemente soddisfatto per il risultato giunto a distanza di pochi giorni dall’incontro con gli amministratori locali avvenuto presso la Cittadella regionale. Di seguito il testo della nota, diffusa dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici della Regione Calabria.
“Nell’incontro tecnico tenutosi ieri a Roma presso la Direzione operativa dell’Anas, rappresentata dall’ingegnere Matteo Castiglioni, alla presenza del Direttore della Struttura Territoriale della Calabria, Francesco Caporaso, nonchè del RUP dell’intervento, e, per la Regione, dal Direttore generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici, Claudio Moroni, è stata confermata la fattibilità della soluzione tecnica per cui l’intervento, sul rivestimento della Galleria Limina, potrà essere condotto tramite tecnologie che consentiranno di eseguire i lavori soltanto nelle ore notturne. Scendendo nei dettagli tecnici dell’intervento, il rifacimento del rivestimento sarà preceduto dalla realizzazione dei drenaggi che, oltre a ridurre la possibilità di future infiltrazioni, che nel tempo prolungato potrebbero potenzialmente dare luogo a nuovi ammaloramenti del rivestimento nel medio periodo, produrrà anche un ulteriore risultato positivo quale il significativo abbattimento anche della pressione sulla struttura della galleria. A questo proposito è opportuno rappresentare che, nel progetto di fresatura precedentemente ipotizzato, non erano stati previsti drenaggi. Si contava sulla possibilità di rendere impermeabile lo strato superficiale del nuovo rivestimento, lasciando così immutati gli sforzi sulla galleria che ora, invece, vengono così ridotti. I lavori, relativi alla sola demolizione ed al rifacimento del rivestimento, avranno una durata non maggiore dell’anno ed eventuali ulteriori ottimizzazioni scaturiranno dal successivo confronto di Anas con l’Impresa esecutrice per la redazione del progetto esecutivo. A questi tempi sarà da aggiungere, preliminarmente, una durata inferiore ai 5 mesi per l’approntamento del cantiere e per la realizzazione dei drenaggi, nonché al termine del ripristino del rivestimento, un contenuto lasso di tempo per il ripristino finale degli impianti, delle finiture e della segnaletica. In tutti i casi sarà inoltre sempre garantita la tempestiva percorribilità della galleria ai mezzi di emergenza, previa comunicazione al cantiere all’atto della loro partenza.
I lavori avranno inizio nei primi mesi del 2024 e l’avvio sarà sincronizzato con l’esecuzione dell’intervento sulla galleria del Torbido che, a sua volta, contemplava una chiusura totale al transito dell’arteria per la durata di due mesi. Pur trattandosi di lavori molto diversi, rispetto a quelli della galleria Limina, su richiesta della Regione, la struttura Anas si è adoperata a trovare una diversa soluzione operativa che, come ieri presentato, consentirà una maggiore flessibilità dell’intervento ed il montaggio dei conci solo nelle ore notturne, garantendo così, nelle ore diurne, la percorribilità tramite un senso unico alternato. La durata complessiva dei lavori, a seguito di tale rivisitazione operativa, è stimata come inferiore ai 5 mesi”.
Questo risultato – conclude Cirillo – è la rappresentazione chiara di un forte impegno teso a mantenere alta l’attenzione su tematiche prioritarie destinate ad assumere valenza strategica per il territorio e per il suo sviluppo. In tal senso, continueremo a lavorare per assicurare la sicurezza stradale e soprattutto una migliore viabilità.