Centro dialisi Taurianova, la protesta dei dializzati Ecco la lettera del presidente del comitato Mercuri
Il comitato,
viste le diverse informative inviate al Responsabile del Centro Dialisi di Taurianova;
vista l’indifferenza totale alle continue sollecitazioni da parte del comitato;
viste le continue segnalazioni agli organi superiori dell’ASP Reggina;
viste le continue segnalazioni al Direttore Sanitario Distretto Tirrenica;
viste le informative fatte al Prefetto e alla Procura di Palmi;
stanco ormai delle NON RISPOSTE degli organi preposti sopra elencati;
Chiede:
Che i tamponi vengano eseguiti con cadenza quindicinale sia ai pazienti che agli operatori del Centro;
Che le porte di accesso al centro vengano mantenute chiuse e aperte solo per lo stretto necessario a far transitare i pazienti alle sale dialisi;
Che i lavori dei tecnici delle macchine di dialisi e altre manutenzioni vengano eseguiti quando non sono presenti i pazienti;
Che venga ristabilito l’ordine e la legalità al centro dialisi di Taurianova;
Che si rispetti la dignità e l’integrità fisica e morale dei singoli senza prevaricazione di sorta;
Che mai e poi mai si verifichino atti di intolleranza sui pazienti;
Che il MOBING seriale venga allontanato immediatamente dal reparto;
Che il Dializzato torni ad essere una persona e non un incomodo.
Il comitato, all’unanimità, è pronto a dimettersi in estrema forma di protesta se non vengono presi URGENTI provvedimenti atti a risolvere le legittime richieste.
IL PRESIDENTE DEL COMITATO
PASQUALE MERCURI