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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

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Centro dialisi Taurianova, parla l’ex sindaco Romeo "Dopo la mia 'illegittima' uscita di scena dalla politica il tutto si è dissolto tra burocrazie inutili a beneficio di altri interessi politici territoriali"

Centro dialisi Taurianova, parla l’ex sindaco Romeo "Dopo la mia 'illegittima' uscita di scena dalla politica il tutto si è dissolto tra burocrazie inutili a beneficio di altri interessi politici territoriali"
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L’emergenza relativa alla struttura “Centro Dialisi “ di Taurianova e alla evidente possibilità che stia per essere dislocata altrove comincia ad incarnare un forma di rimpallo di natura strumentale da parte di chi possiede il reale potere di “imporsi “ politicamente e non lo fa per questioni ancora da capire.
Quasi risolutivi furono i provvedimenti da me sollecitati, a suo tempo, come l’intervento del consigliere regionale Alessandro Nicolo’ e dell’allora Direttore Generale dell’ASP di Reggio Calabria, D.ssa Squillacioti, quest’ultima, addirittura, presenziando personalmente a Taurianova a garanzia del potenziamento della struttura. Impegno poi mantenuto.
Se oggi vi fosse stato la stessa premura da parte di chi governa la Regione Calabria, il Governo Italiano e la stessa amministrazione comunale Taurianovese ( quest’ultima “ceppo” della rovinosa politica renziana) presso le sedi abilitate a risolvere la questione, non saremmo qui a discuterne!
Il nostro paese è stato “saccheggiato” di tutte quelle strutture che rendevano Taurianova, e non solo in senso metaforico, “l’ombelico del mondo” nel circondario calabrese.
L’ultimo furto, in ordine di tempo, riguarda l’Ufficio del Giudice di Pace, svenduto durante l’ultimo commissariamento comunale, nonostante durante il mio amministrare il Ministero di Grazia e Giustizia aveva definito la delibera da me proposta come una delle migliori presentate, in tutta Italia, per la risoluzione dell’annosa questione, il che avrebbe consacrato definitivamente, visti gli accordi intrapresi tra i comuni interessati, la sua permanenza a Taurianova.
Dopo la mia “illegittima” uscita di scena dalla politica il tutto si è dissolto tra burocrazie inutili a beneficio di altri interessi politici territoriali.
Oggi stiamo assistendo alla mossa propedeutica per un ulteriore “scippo annunciato”, il tranquillizzare a mo’ di comunicati stampa ed interviste a mero carattere “pubblicitario” degli attuali amministratori, sembra rappresentare una esibizione mirata a tranquillizzare le legittime preoccupazioni dei taurianovesi piu’ che una vera e propria presa di coscienza finalizzata, anche attraverso dovute e dure proteste, ad impedire l’ennesimo schiaffo gratuito ad una comunità che subisce razzie strutturali e condanne morali per responsabilità non sue, ormai da un decennio.
In qualita’ di ex sindaco della citta’ e dunque conoscitore delle dinamiche politiche che possono portare alla risoluzione del dilemma in questione suggerisco agli amministratori comunali taurianovesi di provocare un livello di allarme tale da far giungere presso il nostro paese tutti i politici regionali e nazionali che si sono impegnati a far “accomodare ” durante l’ultima campagna elettorale in nome di quel “cambiamento” che sembra diventato una scomunica piu’ che un augurio per il bene della nostra città!
Gli altri “per il bene del paese” a cui si dedicano con tanta solerzia lasciamoli agli specialisti del “baratto”!
Qui trattasi di SANITA’ PUBBLICA !
Se poi taluni amministratori locali, considerata la cerchia ristretta del “pool deliberativo “, non sono in grado (ad eccezione dei numerosi conflitti di interesse azionati per accontentare parenti di consiglieri , candidati ed associazioni di benevolenza politica) di farsi valere, per giusta causa, addirittura da chi governa in nome del medesimo simbolo politico di appartenenza vorrà dire che oltre ai numeri in consiglio comunale mancano anche di una visione realistica della personale incapacità di gestire anche l’ordinaria amministrazione, gestione abituale della “cosa pubblica” che nelle loro “eccelse e fantasiose menti” traducono, ad ogni taglio di nastro, per meriti altrui, e ad ogni comunicato stampa, in miracoli quotidiani riconosciuti tali soltanto dagli accoliti che, sempre miracolosamente, ancora gli credono!
Nel frattempo a Taurianova, anche, la salute muore!

Domenico Romeo
(già per due volte sindaco della città )