CETRARO (CS) – Persone non identificate hanno sparato un colpo di arma da fuoco, in centro a Cetraro, contro il muro dell’abitazione del commercialista Ferdinando Caldiero. Ad accorgersi del danneggiamento e a denunciare l’accaduto ai Carabinieri che hanno avviato le indagini, è stato lo stesso Caldiero appena rientrato da un periodo di vacanza fuori città. L’episodio che riguarda il professionista, dirigente del Pd, segue quello ai danni della società di autotrasporti Preite che si occupa del trasporto urbano nella cittadina. Nella notte tra domenica e lunedì ignoti hanno fatto fuoco contro uno degli automezzi utilizzati per svolgere il servizio.

DOMENICO BEVACQUA

“Esprimo la mia profonda solidarietà a Ferdinando Caldiero, il dirigente PD di Cetraro, fatto oggetto di un vile atto intimidatorio mediante un colpo d’arma da fuoco esploso contro il muro della sua abitazione”. Così il consigliere Bevacqua che continua: “L’oscuro e vigliacco linguaggio mafioso che si palesa in questo gesto appartiene a quel mondo delle tenebre che attenta quotidianamente alla convivenza democratica di una terra come la nostra che si ribella con tutte le sue forze a questa ignobile volontà di prevaricazione. Sono proprio coloro che, come Caldiero, si battono per la civiltà del territorio in cui quotidianamente operano ad essere presi di mira da chi vorrebbe mantenere i cittadini calabresi nella paralisi della paura. Tutte le istituzioni democratiche devono dimostrare, particolarmente, in questi frangenti, che chi è colpito non viene lasciato solo, perché parte di una comunità che condivide il suo impegno e le sue battaglie”.