Poteva andare meglio, ma poteva andare sicuramente peggio la prima partita in Champions League nella storia del Bologna. Dopo la strepitosa stagione dell’anno scorso che ha qualificato i rossoblu alla nuova edizione della coppa dalle grandi orecchie infatti, i felsinei non si presentavano nel migliore dei modi all’appuntamento. Eppure, hanno tenuto botta e rimediato un punto che fa morale.

Mercoledì sera al Dall’Ara infatti, la squadra di Italiano ha pareggiato 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk, di certo non la miglior squadra della competizione ma di sicuro un club molto abituato a giocare certe partite. Risultato che può essere importante sia in termini di classifica nel percorso europeo, sia per quanto riguarda la testa dei giocatori – che da qui devono ripartire.

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Champions League, Bologna-Shakhtar Donetsk 0-0: il racconto del match

La partenza del Bologna non è delle migliori, visto che dopo appena 2 minuti si vede già fischiare un rigore contro per fallo sacrosanto di Posch. Dal dischetto si presenta Sudakov, che chiude il tiro ma viene ipnotizzato da Skorupski – il quale addirittura blocca il pallone. Da quel momento i rossoblu iniziano a giocare, mantenendo il pallino del gioco e decidendo il ritmo partita. Come al solito però, la squadra di Italiano fatica a rendersi pericolosa. L’unica vera occasione degna di nota nel primo tempo capita sui piedi di Castro, che però da buona posizione non riesce a punire gli avversari.

La seconda frazione segue la falsariga della prima: il Bologna tiene il possesso del pallone, mentre invece lo Shakhtar Donetsk si limita a difendere e a ripartire in contropiede. Tanti movimenti e passaggi per i padroni di casa, ma poca concretezza e finalizzazione. In questo caso, la chance migliore tocca a Fabbian: il centrocampista però centra il portiere da posizione ravvicinata. Non serve a nulla il forcing rossoblu nel finale: la gara finisce 0-0.

Il Bologna farà visita al Monza

Il buon pareggio ottenuto contro gli ucraini deve servire al Bologna per ripartire anche in campionato. Nelle prime 4 partite infatti, i rossoblu hanno ottenuto 3 pareggi contro Udinese, Empoli e Como ed una sconfitta contro il Napoli. Manca dunque ancora la vittoria ma soprattutto si fa tantissima fatica a segnare.

La squadra di Italiano sarà di scena a Monza contro quella di Nesta nel pomeriggio di domenica 22 settembre, match valido per la 5^ giornata di Serie A. Potenzialmente, gli emiliani hanno le carte in regola per portare a casa i 3 punti; per farcela però, devono riuscire a sbloccarsi a livelli mentale.