In seguito all’ordinanza n.46 del 8/5/2014 in base alla quale ogni Comune Calabrese avrebbe dovuto predisporre adeguati piani per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti differenziati, lo scorso 8 novembre il Dipartimento 14 Politiche Ambientali della Regione Calabria ha disposto la chiusura della discarica La Silva di Cassano allo Ionio nella quale veniva raccolto il rifiuto indifferenziato di venti comuni calabresi.

Nel rappresentare la grave situazione del sistema dei rifiuti calabrese, a suo tempo il Movimento Cinque Stelle aveva già denunciato alla Regione Calabria che i Comuni non si erano mai adeguati alle prescrizioni di cui all’art 205 del Dec Leg. 152/2006, che chiedeva ai Comuni che si raggiungesse almeno il 65% della raccolta differenziata dei rifiuti.

Questo non è stato mai fatto ed a distanza di sei mesi siamo di nuovo in emergenza ed ora più che mai si ravvisa l’esigenza di adoperarsi a che non si crei la situazione purtroppo già vista nello scorso anno, cioè le strade delle nostre città invase da rifiuti.

Siamo convinti oggi più che mai che il problema debba essere risolto in maniera risolutiva e definitiva: alle creazione di altre buche e di inceneritori noi rispondiamo fermamente con la proposta dei Centri di Riciclo, già elaborata e proposta all’amministrazione Scopelliti dal Movimento Cinque Stelle.

Solo una politica seria dei rifiuti, potrà dare un futuro migliore alla nostra terra.

Auspico che la nuova Amministrazione Regionale possa dare risposte concrete al problema e nello stesso tempo invito i Sindaci ad attivarsi a che nei rispettivi comuni siano predisposte tutte le azioni utili a giungere alla raccolta differenziata dei rifiuti.

Francesco Ciappetta

Candidato Portavoce al

Consiglio Regionale della Calabria