Chizzoniti ha presentato il rendiconto dell’attività della Commissione di Vigilanza Il presidente ha ricordato “le trenta sedute svolte dedicate ai cittadini, alle associazioni, società strumentali della Regione, precari, Autorità gestionali in cui sono state istruite tutte le doglianze e le inadempienze lamentate dall’opinione pubblica in ordine a disservizi e ritardi riconducibili anche all’Ente
“Due anni di attività istituzionale contrassegnati da decisioni approfondite ed unanimi, ragioni che mi inducono a ringraziare tutti i membri della Commissione, persone perbene, che hanno con il loro contributo reso più chiaro il dramma in cui versa la nostra regione”. Lo ha affermato il Presidente della Commissione speciale di Vigilanza, Aurelio Chizzoniti, che ha voluto stamani, a Palazzo Campanella, presentare il rendiconto dell’attività dell’organismo. Dopo avere rivolto un “affettuoso augurio al collega rieletto Carlo Guccione, Chizzoniti ha ricordato “le trenta sedute svolte dedicate ai cittadini, alle associazioni, società strumentali della Regione, precari, Autorità gestionali in cui sono state istruite tutte le doglianze e le inadempienze lamentate dall’opinione pubblica in ordine a disservizi e ritardi riconducibili anche all’Ente. In tale ottica – ha sottolineato Aurelio Chizzoniti – a mia firma e sotto la mia diretta responsabilità, sono state inoltrate all’Autorità giudiziaria decine di atti relativi alle segnalazioni e le denunce di cittadini e dal partenariato sociale per le conseguenti valutazioni afferenti la sussistenza o meno dei gravi reati ipotizzati”. Prima di concludere la conferenza stampa, Chizzoniti ha rivolto un deferente pensiero al compianto Nuccio Lopez Segretario Generale del Consiglio, esprimendo gratitudine per la qualificata collaborazione allo staff della struttura ed a tutti i componenti il Servizio della Commissione coordinati dal Dott. Antonino Cortellaro, nonchè anche “ai giornalisti ed alle testate che hanno puntualmente permesso ai calabresi di conoscere il lavoro istituzionale della Commissione speciale di Vigilanza. Rendo, altresì, noto di avere intrapreso iniziative giurisdizionali e ordinistiche nei confronti di due vostri colleghi di un diffuso giornale, perché oscurando – ha affermato Chizzoniti – l’informazione istituzionale ci si avvia verso il precipizio”. Chizzoniti, con riferimento alle recenti consultazione elettorali regionali, ha parlato di “zone d’ombra sorprendenti che vanno approfondite, quanto meno nel reggino, aggiungendo di nutrire seri dubbi circa le evoluzioni connesse alla campagna elettorale del 2010 nel cui contesto stigmatizza pregresse inerzie poiché è dovuto venire a Reggio Calabria il dottor Cafiero de Raho per concludere l’indagine. Per questo motivo sono certo che se oggi si fosse verificato qualcosa di analogo al 2010 sicuramente non dovremmo aspettare le prossime elezioni del 2019 per conoscere le evoluzioni”.