Con grande preoccupazione e speranza si rivolge un appello per un cambiamento nella gestione dirigenziale del Liceo Scientifico “Luigi Siciliani”. Gli studenti, che dovrebbero essere il cuore pulsante di questa istituzione, si trovano oggi affranti e vicini alla rassegnazione nel vedere come un simbolo di orgoglio per il nostro territorio si sia trasformato in motivo di critica e indignazione, con rappresentanze al suo interno che è come se non ci fossero state (filo-amministrative) e gestioni ai vertici autoreferenziali, fatto che lo si può toccare con mano con quelli che sono stati i comunicati stampa che riportavano l’esaltazione di attività come i corsi di recupero per tutti gli studenti carenti nelle varie discipline, attività mai avvenute se non per pochissimi.
Un tempo, il Liceo Scientifico “Luigi Siciliani” rappresentava un esempio di eccellenza e di vanto per tutta la comunità. Oggi, invece, la situazione all’interno della scuola è diventata insostenibile (il Liceo ha vissuto in numerose occasioni la visita delle forze dell’ordine e, questo la dice lunga sulla gestione dello stesso), tanto da aver fatto balenare, in un passato recente, nei pensieri l’idea di una fusione con un altro liceo (soluzione questa che appare oggi auspicabile giusto se porterà un cambio della Dirigenza), idea che appare come un ulteriore colpo alla sua identità e tradizione.
Si chiede con forza un intervento urgente affinché la gestione dirigenziale venga affidata a persone diverse, capaci di riportare il liceo ai fasti di un tempo. Noi di LS riteniamo che solo attraverso un cambiamento significativo ai vertici sia possibile ridare agli studenti la serenità e l’orgoglio di appartenere ad una scuola di alto livello, capace di formare le menti e i cittadini del futuro.
Un liceo provvisto anche di laboratori, ma che sono stati trascurati e aperti solo con l’arrivo dei ragazzi spagnoli dall’Erasmus, giusto per dare una parvenza di attività mai realmente svolte (almeno per quanto riguarda l’esperienza personale mia e di tutta la classe, con un insegnante che invece di pensare a quella che doveva essere l’istruzione dei suoi studenti, nel periodo d’intervallo pedinava gli stessi fino all’interno dei bagni, a volte con comportamenti significativamente discutibili segnalati anche alla Dirigenza, che mai ha ritenuto di prendere provvedimenti).
Il futuro del Liceo Scientifico “Luigi Siciliani” è nelle mani di chi deciderà di farne di nuovo un faro di eccellenza e cultura. Non ci si può più permettere di assistere passivamente alla sua decadenza.
Si confida in un cambio di rotta deciso e tempestivo per il bene di tutta la comunità studentesca del Liceo.
Claudio Maria Ciacci, Responsabile Provinciale di Lotta Studentesca