di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – Dopo la nascita del partito, avvenuta in quel di Roma con il congresso fondativo durante la tre giorni dello scorso febbraio che ha incoronato quasi plebiscitariamente Nicola Fratoianni alla guida della nuova formazione di Sinistra Italiana che ha spodestato la “vecchia” e vendoliana Sinistra Ecologia e Libertà, per gli aderenti dell’area reggina è tempo di congresso provinciale. Un congresso che – oltre a richiamare le linee-guida del partito a livello nazionale – ha certamente bisogno di strutturarsi e radicarsi sul territorio partendo dalle provincie puntando sull’ascolto dei bisogni dei cittadini che le abitano. Non v’è dubbio che i primi passi del movimento guidato da Fratoianni hanno tracciato una linea chiara di opposizione al governo ed al suo principale azionista, quel Partito Democratico politicamente distante, almeno per ora, con cui non ci sarebbero le basi comuni per parlare di coalizione attese le divergenze sulle questioni-chiave nazionali se non con una “svolta a sinistra” di quest’ultimo già auspicata in sede congressuale nazionale, tutt’ora in stand-by.

Una solida tradizione di sinistra che non basta, da sola, alla neoformazione a far innalzare il termometro dei consensi che vedono Sinistra Italiana proiettata al 3% nazionale (fonte: IPR Marketing per Termometro Politico) con sullo sfondo una buona prospettiva di crescita specie in chiave di future alleanze a cui il partito non potrà necessariamente fare a meno di pensare abbandonando l’idea, aleggiata dall’ala ortodossa del movimento, di una sterile corsa in solitaria. Ecco dunque che, in quest’ottica, la federazione reggina del partito ha ritenuto necessario, anche in vista di una tornata elettorale più prossima che ventura, richiamarsi al congresso territoriale che si terrà il prossimo sabato 8 aprile a Cinquefrondi presso il Frantoio delle Idee per promuovere l’azione politica su scala provinciale – trampolino di lancio per l’intero comprensorio regionale – ma anche per delineare l’organismo decentrato chiamato a guidare il movimento, coordinarne le strategie cercando di accrescerne e convogliarne i consensi.

All’importante appuntamento politico prederà parte Elisabetta Piccolotti, attivista di lungo corso e componente la segreteria nazionale del partito (nonché compagna del segretario nazionale Nicola Fratoianni, nda) alla presenza del sindaco della città e dirigente nazionale della stessa formazione, Michele Conia. Un meeting aperto alla discussione degli iscritti delegati così ad eleggere l’organigramma provinciale del partito.