Cinquefrondi, nuova tegola sul Bilancio: si dimette il revisore dei conti Salvatore Seminara ha lasciato il suo incarico lunedì, non sono ancora chiari i motivi della sua scelta
di Agostino Pantano
CINQUEFRONDI – A Cinquefrondi cade una nuova tegola sul Bilancio, visto che si è dimesso uno dei revisori dei conti, e la seduta del consiglio comunale convocata alla vigilia di Pasqua si conferma densa di significati politici, forse di nuovo incandescente. Salvatore Seminara ha lasciato il suo incarico lunedi, ma per ora non sono chiari i motivi della sua scelta di lasciare in un momento cosi difficile per le casse comunali, cioè dopo le pesanti censure che la Corte dei conti ha indirizzato all’ente guidato da Michele Conia. Non è chiaro se il professionista, il cui ruolo prevedeva la verifica e la vidimazione formale del documento finanziario che verrà illustrato in aula, si sia chiamato fuori per prendere le distanze dall’atto oppure se il suo forfait possa dipendere da ragioni, personali o lavorative, diverse che nulla avrebbero a che fare con la recente bocciatura comminata dai giudici contabili. Fatto sta che, dopo le ammissioni del sindaco – che lunedì in un post su “Facebook” si era detto “a lavoro giorno e notte” per risolvere le criticità emerse – questa defezione di Seminara finisce con l’aggiungere mistero ad una partita che da tecnica presto potrebbe diventare politica.
Come si ricorderà, infatti, da tempo l’opposizione del centrosinistra sta disertando le sedute – lamentando il venir meno della “agibilità” democratica – e certamente c’è attesa per capire se e come approfitterà di queste sopraggiunte difficoltà’ della compagine guidata da Conia, ovvero se si presenterà in Consiglio. Allo stesso modo dell’altra opposizione, che fa capo al centrodestra di Marco Cascarano, che in questi giorni ha avuto modo di criticare alcune comunicazioni rese dal sindaco, proprio sulla materia del Bilancio, nel suo post “Facebook” in replica all’articolo di Approdonwes che in esclusiva aveva dato la notizia dei rilievi della Corte dei conti (clicca qui).
La seduta di sabato, che già in molti avevano stigmatizzato per una convocazione assai insolita ed emergenziale – nel giorno che la Chiesa dedica al dolore e alla preghiera in attesa della Resurrezione – si conferma quindi assai interessante per gli interrogativi che la doppia vicenda porta con sé: vi sono o no possibili profili penali collegati alla spesa di “fondi vincolati” distratti dalle finalità programmate cosi come hanno rilevato i giudici contabili? E, inoltre, le dimissioni di Seminara sono o non sono collegate alle acque agitate nel settore guidato dall’assessore Flavio Loria? Quesiti a cui, a questo punto, con o senza opposizioni in aula, il sindaco dovrà rispondere principalmente nelle sue “comunicazioni” calendarizzate all’inizio della seduta. “Facebook” permettendo …